Sei in: Youmark > Rubriche > Interviste
rss

Gianni Canova: la nuova creatività del cinema italiano

28/07/2008

E’ giovane, con un approccio al mondo post ideologico e post tutto. Sta compiendo il miracolo di risvegliare il cinema italiano. Non grazie ai soldi, che continuano a non esserci, ma con la forza delle idee. Da Garrone a Sorrentino, includendo pure Brizzi. Sottolineando come strategie di marketing ad hoc facciano la differenza. Ne è convinto Gianni Canova, critico cinematografico, al microfono di youmark. 

Perché è l’ora di abbandonare la logica bottegaia che ha caratterizzato la nostra industria cinematografica. Con la miopia di produttori preoccupati solo di perdere incassi, dunque incapaci di ragionare oltre. E lo dimostra il successo di un film come ‘La notte prima degli esami’ di Fausto Brizzi. Grande anche per la capacità di sovvertire le regole della promozione. 

Puntando soprattutto al virale, al passaparola che i 10mila biglietti regalati, a seguito di incontri organizzati nelle scuole superiori di tutta Italia, hanno generato, superando di fatto il milione di spettatori nelle sale. Ma soprattutto riavvicinando i giovani al cinema. Cosa sino a cinque anni fa impensabile, tanto le nuove generazioni sarebbero inorridite all’idea di regalare tempo e denaro a un autore nostrano. 

E il risveglio è proseguito grazie a ‘Gomorra’ di Matteo Garrone e ‘Il Divo’ di Paolo Sorrentino, che hanno compiuto il miracolo attirando nelle sale un pubblico colto, che legge e che, se il prodotto vale, va al cinema volentieri anche d’estate.
 
Con ‘Gomorra’ad incassare una cifra come 10 milioni di euro, forte del milione e 200mila copie vendute dall’omonimo libro di Roberto Saviano. Che per l’Italia sono eccezione. Basti pensare come negli ultimi venti anni a superare il milione siano riusciti solo Umberto Eco con ‘In nome della rosa’ e Susanna Tamarro con ‘Va dove di porta il cuore’

Ovvio che per un film partire da una base di questo tipo è già sinonimo di successo. Anzi, serve molto meno, considerando tali le storie che possono contano sui 300-400.000 lettori del libro che le ha generate. E c’è attesa per la traduzione in film de ‘La Solitudine dei numeri primi’, il libro di Paolo Giordano, vincitore dell’ultimo Premio Strega.

 

guarda tutte le Interviste


Giorno Settimana Mese