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Classifica RepTrak 2012
Reptrak 2012 - migliori e peggiori
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E’ Giorgio Armani l’azienda con la migliore reputazione in Italia. Seguono Ferrero e Barilla

02/05/2012

Secondo l’annuale studio RepTrak Pulse 2012 di Reputation Institute, è la Giorgio Armani che quest’anno si aggiudica il titolo di azienda con la migliore reputazione tra quelle operanti in Italia, con un punteggio/Pulse di 82.42 (+3.5 rispetto al 2011), al secondo e terzo si posizionano rispettivamente Ferrero (81.12) e Barilla (80.79). Le nostre aziende sono però tallonate dal terzetto Volkswagen al quarto posto, Bmw al quinto e Mercedes-Benz in sesta posizione (Fiat si aggira intorno al 70o posto staccata di quasi 25 punti).

Le aziende annoverate tra le prime venti della classifica, che conta cento posizioni, raggiungono un risultato di positività. Ikea raggiunge il settimo posto con un incremento di 4.2 punti rispetto allo scorso anno, Artsana all’ottavo posto (Pulse +4.1), Piaggio in nona posizione con un Pulse di +4.6 rispetto al 2011. Lo studio è stato realizzato in partnership con Doxa attraverso interviste e prendendo in esame cento aziende operanti nel nostro paese nel periodo 6-28 febbraio 2012.

In termini di miglioramento di incremento rispetto allo scorso anno, comunque, le ‘best performers’ sono Siemens con un Pulse di 71.81(+7.4 punti rispetto al 2011), Michelin che ottiene un punteggio di 77.6 ( +7.2 punti) e Rcs Media Group che con +7 raggiunge un Pulse di 68.74. Tra le aziende che hanno avuto la peggiore variazione di reputazione Costa Crociere che perde 28 punti. Performance negativa anche per Sorgenia (-11.8 punti) e Unipol (-5.1).

La scelta d'acquisto, per il 60%, è influenzata da ‘cosa pensa’ il consumatore dell'azienda, il dato più eclatante che quest’anno emerge è che nella scelta finale all’acquisto da parte del consumatore il prodotto conta solo per il 40%. Al contrario lo studio evidenzia che per il 60% il comportamento d’acquisto è determinato dalla positiva percezione di altri fattori (eticità dell’azienda, capacità manageriali, sostenibilità, trasparenza, capacità di raggiungere e mantenere risultati nel lungo termine, qualità del posto di lavoro). E solo per il 40% da caratteristiche proprie del prodotto.

 

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