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Sironi/Telecom: con Rcs per lo sviluppo del mercato ebook. Che oggi vale appena lo 0,01%

10/12/2010

In Italia, ovviamente, perché in America siamo già all’8%. Così Telecom, in partnership con gli editori, ci mette lo zampino. Seppur la voce continui a rimanere fondamentale, si arricchisce la gamma dei servizi per conquistare il cliente. Tanto che la lettura digitale, che da oggi esordisce arricchita dell’offerta del gruppo Rcs (si parte con oltre 600 titoli, per superare a breve i 16mila, senza dimenticare gli accordi già stretti con circa altri 20 editori, essendo già oggi più di 3000 i volumi), l’anno prossimo punterà molto sul social, connettendo l’utente attorno al tema, in ottica word of mouth, partecipazione. Non a caso, al passaparola punta anche la strategia di comunicazione, soprattutto nel 2011. Partendo oggi congiunta a firma Klein Russo (Telecom ci investirà un paio di milioni di euro), ma potendo poi ognuno dei due player proseguire a suo modo. Sapendo che l’accordo circa le revenue parla di proporzioni 70-30 (simili a quanto introdotto da Apple) e che, nell’annettere anche i quotidiani del gruppo, Telecom ha spuntato un agreement circa la raccolta della pubblicità locale, in ottica di georeferenziazione. 

Nel biblet store, dunque, così come sui display mobile Telecom, da oggi ci sono anche i contenuti editoriali Rcs. Ieri, a Milano, è stato presentato infatti l’accordo che lega l’editore a Telecom, rendendo da subito disponibili (sui tablet basati sul sistema operativo Android, ad esempio il Galaxy Tab Samsung, in vendita nei negozi Tim e, prossimamente, su Olipad, il nuovo di Olivetti) gli oltre 650 e-book (costeranno il 25-30% in meno e per i clienti Tim gli acquisti si scalano direttamente dal conto telefonico, via sim) dei diversi marchi del gruppo (da Rizzoli a Bompiani, Fabbri, Adelphi, Archinto, Marsilio, Skira, Sonzogno), oltre alla digital edition di Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport (insieme già valgono 20.000 abbonamenti, con il 40% degli 11.000 del Corriere quali nuovi lettori, che non lo erano del cartaceo). 

Si parte da 'Il cimitero di Praga’ di Umberto Eco, 'La pancia degli italiani', di Beppe Severgnini, e la trilogia 'Millenium’ di Stieg Larson (i tre rappresentano anche uno dei soggetti della campagna di lancio), allargando poi a molto altro ancora. Volendo già ipotizzare libri che esordiscono virtuali e solo dopo il successo digital guardano al cartaceo, così come testi ‘arricchiti’, ossia pensati dalla nascita multimediali, articolando le modalità d’acquisto, dalla possibilità a tempo, unque a consumo, all’abbonamento a canali verticali, tematici, con la partecipazione dei prodotti di più editori. 

Al microfono di youmark Cesare Sironi, strategie e innovazione Telecom Italia.

 

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