PlayStation Move è già in vendita. A partire da 40 euro. La campagna, prettamente tv
17/09/2010
A firma di TBWA Londra, localizzazione della sede TBWA di Roma, e pianificazione di Omd. Uno spot a due soggetti, famiglie e videogiocatori. Nell’obiettivo di avvicinare a questo mondo anche chi sino ad oggi l’aveva bazzicato solo di sfuggita. Non a caso il prezzo e la versatilità. Gioco, internet, film in HD, musica, foto, per rendere la PS3 un sistema di intrattenimento casalingo completo, con la complicità del 3D a garantire un livello di immersione ancora più elevato.
Ieri, a Milano, in occasione della presentazione del 3D World di Sony, youmark ha incontrato Andrea Cuneo, direttore marketing di Sony Computer Entertainment Italia, per tornare a parlare di PlayStation Move
Nell’ultima nostra chiacchierata annunciavi che da settembre sarebbe stato in vendita, a meno di 100 dollari, il nuovo controller per Ps3 Move. Promessa mantenuta, a quando e a quanto la possibilità di giocarci a casa?
“PlayStation mantiene sempre le sue promesse. PlayStation Move è sul mercato italiano da mercoledì 15 settembre a partire da € 39,99”.
La campagna di lancio porta la firma di Tbwa su pianificazione Omd, giusto? Ce la racconti in termini di strategia, mezzi, creatività, investimenti?
“La campagna tv è a firma di TBWA Londra e localizzazione della sede TBWA di Roma e pianificazione di Omd. Lo spot ha due soggetti, famiglie e videogiocatori, identificati attraverso ricerche e focus group, come target primario di PS Move per l’Italia. La comunicazione di Sony Computer Entertainment Italia punta molto sul Move anche come allargamento dell’offerta in intrattenimento di PS3. L’obiettivo è di comunicare ai due pubblici le potenzialità del nuovo sistema di controllo. PlayStation Move infatti da un lato fa vivere l’esperienza video ludica in maniera intuitiva permettendo l’avvicinamento al mondo dei videogiochi anche a persone che hanno poca dimestichezza con questa forma di intrattenimento; dall’altro, grazie all’estrema precisione garantita dall’interazione tra il sistema di controllo e la telecamera PS Eye, garantisce un’esperienza assolutamente immersiva perfetta per i giochi indirizzati a un pubblico più esperto. La campagna sarà prettamente tv, ma anche online e stampa specializzata. I canali previsti sono Mediaset, DTT Premium e Sat tv, con spot da 15’’ e 30’’ e sistemi”.
Sapevo che non avresti dato ‘i numeri’, ma almeno ci dici quanto pesa questo lancio sul vostro budget annuale di comunicazione?
“La campagna è corposa e accompagnerà i consumatori per un totale di 4 settimane di comunicazione. Anche stavolta non posso comunicare gli investimenti, ma rappresentano decisamente una parte importante del budget marketing”.
E a livello di business, che obiettivi avete per Move, anche perché non siete né i primi né i soli, essendoci già chi i giochi li ha lanciati ‘a corpo libero’?
“PlayStation Move rappresenta un ulteriore allargamento dell’offerta già amplia ed eterogenea di PlayStation3. Il nuovo controller è un add on che ci permetterà di parlare a una ulteriore fascia di pubblico, quella che tendenzialmente ha poca dimestichezza con i videogiochi. Certamente il gioco ‘a corpo libero’ non è il principale obiettivo di PS3, ma insieme a tutte le altre funzioni della console (gioco, internet, film in HD, musica, foto) rende la nostra macchina un sistema di intrattenimento casalingo completo, capace oggi di rivolgersi a un pubblico trasversale per sesso, età e stili di vita. Non è un caso che Sony Computer Entertainment abbia deciso di immettere PlayStation Move sul mercato adesso, a tre anni dal lancio di PS3 con un prezzo della console molto più contenuto. Questo è il momento di iniziare a rivolgersi a nuove fasce di pubblico”.
Infine, due parole sul 3D. Non ne potremo più fare a meno?
“Il 3D rappresenterà certamente un valore aggiunto nell’ambito dell’attività video ludica garantendo un livello ancora più elevato di ‘immersione’ e portando l’utente al centro dell’intrattenimento. Da qui a non poterne fare a meno…l’importante è che oggi l’offerta del mondo Sony diventa ancora più ricca, ma lasciamo ai nostri consumatori l’ultima parola”.
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