Garbagnati: al nuovo dico, sostieni gli associati. Perché la specializzazione è tutto
09/03/2010
Ne è certo Furio Garbagnati (ascoltalo al microfono di youmark), presidente uscente Assorel, dopo 4 anni di mandato. Il massimo del tempo consentito. Credendo, comunque, di avere già dato quanto poteva all’Associazione. Chiedendo al prossimo presidente che sarà eletto (la nomina è attesa per giovedì 11 marzo) di guardare avanti, sostenendo gli associati, sia con il mercato ‘in poppa’, come peraltro sembrano lasciar presagire i primi 2 mesi di questo 2010 (previsione di chiusura 2009 tra -2 e +2%, sui 139 milioni di euro di fine 2008, anno che fu in crescita del 4% sul suo predecessore), che con momenti di business meno fortunati, aiutando le agenzie atteraverso i servizi. Dal sindacale al finanziario. Lasciando aperte le questioni legate alla governance.
Allo studio nuove modalità per il meccanismo elettorale (optando per renderlo più vicino alle logiche Confindustria, con la relazione dei saggi - qui lo sono i past presidence - a indicare il nome del presidente), così come la questione certificazione di qualità Iso 9001, che ha visto solo il 50% delle realtà iscritte adeguarsi e che dunque apre dubbi sul futuro. Quest’anno, infatti scadrebbe il termine e deve essere deciso se penalizzare i meno solleciti con l’esclusione, o se annullare il provvedimento, magari premiando chi ci aveva per tempo pensato.
Sempre attuale il tema delle relazioni con le istituzioni, in nome della rappresentatività. Peraltro l’era Garbagnati ha vantato ottime relazioni con AssoComunicazione e Unicom, aderendo al senso delle iniziative a largo spettro, tra cui in primis la regolamentazione delle gare (a un solo anno dalla sua nomina venne stilato il ‘Manifesto di autoregolamentazione’), cercando un tavolo comune anche con le Istituzioni, Upa e Confindustria, seppur credendo nella necessità che ogni associazione resti saldamente ancorata alla propria specificità, in questo senso avendo da subito poco creduto alla paventata fusione delle due.
Da ricordare anche la paternità, con riferimento al premio Assorel, del ‘Premio alla Carriera’, negli anni andato a Joaquìn Navarro Valls (2006), Gianni Letta (2007), Emma Bonino (2008) e Umberto Veronesi (2009). Peraltro, è sempre sotto la presidenza Garbagnati che lo stesso premio si fa evento, con tanto di cena di gala. Dall’edizione 2009, poi, sono nati quattro Comitati di esperti in partnership con le Università Alma Mater Studiorum di Bologna, Iulm, Università La Sapienza di Roma, Business School Formazione de Il Sole 24 ORE (che ha collaborato alla realizzazione delle ultime due edizioni del Premio), così che i riconoscimenti di categoria vengono oggi assegnati dalla giuria di opinion leader dei settori Associazioni, Imprese, Media e Università, ma sulla base delle nomination dei Comitati di esperti e in collaborazione con i partner dell’iniziativa, per gli ultimi due anni, dunque, con il Il Sole 24 ORE.
E’ poi sempre a Garbagnati che, a partire da gennaio 2008, si deve il debutto di Assorel nella formazione, con il Piano di Formazione Avanzato, aperto a soci e non. Il successivo, a febbraio 2009, venne svolto a Milano, ma anche a Bologna e Roma, dando corpo alla Assorel Academy. Lo scorso 26 febbraio ha aperto i lavori della terza edizione con il primo dei tre seminari del modulo ‘Digital’ intitolato ‘Essere Digital: come sviluppare una campagna di rp attraverso i nuovi paradigmi del web 2.0’.
guarda tutte le Interviste