Sei in: Youmark > Rubriche > Trend
rss

Ecco come vincere lo stress. E Actimel c’entra

09/09/2009

E’ infatti su iniziativa del brand di casa Danone, che in rete si è dato via al sondaggio online sullo stress, curato da Daniela Lucini, professore associato presso la facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Milano, cui, tra maggio e giugno, hanno risposto ben 4.000 persone, da tutta Italia, di entrambi i sessi e di differenti età, seppur con concentrazione di giovani adulti. Come dire, il lavoro ha il suo ruolo, ma anche la condizione economica, l'ambiente familiare, la città dove si vive, i timori per la propria salute. E anche il post vacanze appare super citato tra gli eventi scatenanti. Ma correre ai ripari si può. Al microfono di youmark Daniela Lucini, in occasione della conferenza stampa organizzata per presentare i risultati della sopramenzionata ricerca, ieri a Milano. 

Partiamo dai sintomi. Ansia, tachicardia, problemi nella digestione, crisi di mal di testa inspiegabili, tensione. E nella maggior parte dei casi o non si prendono contromisure, o lo si fa in modo sbagliato, con soluzioni fai da te. Non a caso, l’Italia appare oggi come un paese di stressati. La ricerca, infatti, considerando tre diversi gradi di valutazione (stressati, qualche segnale di stress e non stress), mostra come il 54,6% dei soggetti rientri nel livello più alto, mentre il 35,5% sostiene di manifestare comunque i primi segnali da stress e solo poco più del 10% a ritenersi immune. 

Ma prevenire si può. Ecco cosa dovremo fare per neutralizzare gli effetti di questo male del secolo. Dall’indagine emerge come la regolare attività fisica aiuti, evidenziando l’eccessiva sedentarietà di chi si dice stressato. Anche l’alimentazione è un indicatore. Gli stressati spesso cambiano il loro modo di mangiare, un caso su tre diminuisce l’apporto di cibo, uno su quattro lo aumenta. Senza parlare delle scelte ancora più irrazionali. Come ridurre frutta e verdura - quando invece proprio i vegetali sono indicati per affrontare al meglio lo stress - o potenziare la quota di carboidrati. 

L’apparato digerente, infatti, è in diretto collegamento con il cervello. Inoltre, spiega la stessa Lucini, c’è uno stretta connessione con il controllo immunologico ed ormonale, importantissimi per il benessere gastrointestinale. Insomma, insieme alla regolare attività fisica, il consiglio è di evitare cibi eccessivamente ricchi di grassi e poco digeribili, privilegiando frutta e verdura, ricchi di vitamine e minerali, e alimenti con probiotici, utili per recuperare prima il benessere.



 

guarda tutti i Trend


Giorno Settimana Mese