Alla faccia della crisi, il 3° MITO non alza i prezzi, con più eventi
04/09/2009
E alla faccia pure degli sponsor. Come al microfono di youmark racconta Francesco Micheli, presidente del Festival MITO, infatti, la terza edizione che esordisce oggi a Milano (di ieri il debutto torinese), punta più che mai alla partecipazione attiva, garantendo al pubblico, nonostante il minor apporto dei sostenitori, un incrementato panel di eventi, così che ognuno possa scegliere la sua compilation ideale. Complice anche il web. Di cui la musica, e più in generale la cultura, hanno bisogno per fare breccia, su giovani, ma non solo. Lo dice a chiare lettere l’assessore alla Cultura del comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory nel suo discorso (che vi proponiamo) ieri in conferenza stampa. E se, come detto, gli sponsor sono stati un po’ meno generosi (11 milioni di euro il budget complessivo) il monito è ‘no allo sciacallaggio’. Annunciando già che anche il 2010 avrà il suo MITO.
L’inaugurazione menghina di questo appuntamento settembrino (il Festival durerà dal 3 al 24 a Milano e Torino) dedicato alla musica è oggi alle 16, all’Ottagono di Galleria Vittorio Emanuele, con il concerto gospel dei SanPa Singer (scelta non casuale, che molto riflette sul significato della recente nomina di Barack Obama a presidente Usa), proseguendo alle 18, quando lo stesso Finazzer Flory presenterà il quadro La predica di San Marco in Alessandria di Gentile e Giovanni Bellini, e concludendosi al Teatro alla Scala dove il concerto di inaugurazione con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov saprà non deludere l’ampio pubblico.
Con l’aggettivo ‘ampio’ a riassumere l’obiettivo stesso del Festival. Interessare tutti, lasciando a ognuno la possibilità di interagire definendo in proprio la compilation di eventi che più soddisfa l’individuale interesse. Perché è questo che oggi la gente vuole, interagire. E la tecnologia, la rete, forniscono un supporto non certo marginale alla fattività del cambiamento. Non a caso anche il 3° MITO è prepotentemente sceso sul web (sul sito del Festival ogni giorno messa in onda dei concerti in streeming e alle ore 14 realizzazione di un Tg di aggiornamento, nonché presenza del relativo blog dove commentare, suggerire, confrontarsi). In primo luogo con lo spot a firma Fabrica (centro di ricerca del Gruppo Benetton per la comunicazione sociale), che diventa pure iniziativa allargata, invitando chiunque a dare la propria interpretazione di ‘cantando sotto la doccia’ e dedicando all’upload dei relativi video amatoriali un sito attivo sino all’edizione 2010 del Festival, mentre anche l'omonimo canale su youtube parteciperà alla diffusione dell’iniziativa, insieme a Google video, Yahoo video, Dailymotion, Libero video, Metello, College humor, Metacafe, Kewego, forum, blog e siti istituzionali, Facebook, MySpace, Microblogging (Twitter e Friendfeed), Socialbookmarket (Ok Notizie, Del.icio.us, Digg).
Altra novità, MITOfringe ossia oltre 150 appuntamenti musicali fringe in aggiunta al programma ufficiale. Musica classica, jazz, rock, pop, folk ed etnica, di artisti noti, ma anche di giovani emergenti (i protagonisti dei palchi ‘libera interpretazione’del lunedì sono scelti tra i cv degli aspiranti contattati in rete). Così come il MITOcafè, con la Triennale ad ospitare il pubblico del Festival in incontri con gli stessi artisti.
Senza dimenticare che quest’anno, per non incorrere nei problemi di sovraffollamento, con impossibilità di accontentare tutti, gli eventi per bambini saranno subordinati al pagamento di un biglietto del valore di 5 euro e che, conservando il biglietto d’ingresso acquistato nel mese di settembre per una delle mostre in corso a Palazzo Reale, PAC Padiglione d’Arte contemporanea, Rotonda di Via Besana e Palazzo della Ragione, presentandolo alla biglietteria di MITO, all’Urban Center e presso le sedi dei concerti, si avrà uno sconto del 10% sull’'acquisto del biglietto per dieci concerti del Festival medesimo.
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