O'Leary/Ryanair: sì al telefono in aereo. Meno in comunicazione
13/05/2009
Ryanair ha inaugurato il servizio di telefonia mobile in volo. Partendo da 9 aerei milanesi (Bergamo), 5 romani e 20 a Dublino. Con l’obiettivo di completare l’intera flotta (180 aerei) nei prossimi 18 mesi. Valendo il relativo investimento tecnologico 100.000 dollari per ogni singolo velivolo, per un totale di 20 milioni. Competendo alla compagnia il 50% del costo a minuto. Che varia da telco a telco (Tim, Vodafone Omnitel, Wind, 3 Italia e oltre 50 altri operatori di telefonia mobile in tutta Europa), per una media intorno ai 2 euro per le telefonate, 1 euro per le e mail, 50 cents per gli sms. Mentre la ricezione è gratis. Inizialmente non si potranno fare più di sei chiamate contemporanee. Numero destinato a crescere con il diffondersi del servizio. In quanto a comunicazione (dal sexy calendario al concorso per suggerire l’addebito addizionale), invece, continua a essere fai da te, ma con investimento decrescente. Dai 20 milioni dell’anno passato, infatti, si passa ai 16 previsti. Proporzione che in Italia vede i 4 milioni 2008 declinare ai 2,5 del 2009, concentrando molto sull’apertura, a luglio, della quinta base a Pescara. Al microfono di youmark Michael O'Leary, ad Ryanair.
Perché, si sa, il vero plus deve continuare a essere il prezzo. Così, più il marchio conquista, più economie di scala si realizzano, meno si può spendere anche in comunicazione, alimentando il circolo virtuoso del saving. Credendo che il passaparola tra i consumatori faccia la sua parte. Come dimostra il fatto che, tra quelli di viaggio, il sito Ryanair sia il più visitato, dando ragione alla scelta di non permettere a nessuno di vendere biglietti per conto della compagnia (anche per convenineza legale, visto il rischio di applicazione di sovrattasse da parte di terzi). Sì, invece, alle info per il confronto dei prezzi, dovendo però a Rayanair 100 euro per l’accesso, tutti destinati alla beneficenza. Ricordando che, dal prossimo ottobre, il check sarà solo via web, coprendo anche quel 30% che oggi è ancora ‘fisico’.
E nemmeno il lancio del nuovo servizio per telefonare via satellite dall’aereo smentisce il modello. Tanto che a comunicarlo sarà una proposta promozionale. Un milione di passeggeri, infatti, potranno ottenere uno sconto del 33% sulle tariffe più basse, se acquisteranno il loro biglietto entro il 13 maggio, potendo scegliere di utilizzarlo a loro discrezione, entro luglio. Ricordando che accedere al servizio mobile on air è semplice, basta accendere il proprio cellulare al segnale proveniente dalla cabina (sopra i 30.000 piedi), usando poi il proprio gsm esattamente come da terra, con la relativa spesa addebitata, as usual, in bolletta.
Per quanto riguarda i numeri, infine, Ryanair, con le sue 32 basi in europa e più di 800 rotte in 26 paesi, per 146 destinazioni, si conferma leader nel low cost. Entro la fine di questo maggio è prevista l’operatività di una flotta di 190 nuovi Boeing 737-800 e ordini per ulteriori 102 aeromobili in consegna nei prossimi tre anni. Di oltre 6.000 persone l’organico, con la previsione di trasportare 67 milioni di passeggeri nel 2009. L’utile atteso si attesta intorno ai 60-80 milioni di euro, con previsioni di crescita nel 2010, grazie alla diminuzione del costo del petrolio (proiezione 50$ al barile), mentre i ricavi valgono circa 2 miliardi di euro, di cui l’80% riferiti alla vendita di biglietti, il 20% all’extra.
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