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Guarisco/.G: se lo tocchi capisci la differenza

14/04/2009

La crisi come opportunità. Perché se ci sono marchi che traballano significa che c’è spazio perché nuovi possano emergere. Così nasce .G, nuovo brand beachwear, sportswear, jeans e intimo, unitamente alla voglia di controllare maggiormente una produzione da sempre affidata a marchi storici del fashion. Optando per l’integrazione, che nella scelta di un unico consulente in sintonia con la filosofia del brand risolve tematiche di comunicazione, new business, rp ed eventi. Con internet cuore della pianificazione media. Youmark ha intervistato Giuseppe Guarisco, titolare Guarisco Fashion, produttrice di .G. 

In un momento di mercato non roseo lanciare un nuovo brand è impresa coraggiosa. Ancora di più se il settore è quello dell’abbigliamento. Dove emergere non è così semplice e dove l’affollamento rende la concorrenza agguerrita. Cosa vi ha spinto?
“L’attuale situazione del mercato è profondamente cambiata rispetto a pochi anni addietro e i marchi già affermati stanno subendo le scosse della crisi. Noi, dunque, cerchiamo di sfruttare in positivo questo momento, inserendoci nel panorama concorrenziale con proposte assolutamente nuove”.

Come comunicherete .G. Su quali strumenti punterete per costruire questa marca, a quanto ammonta il budget a disposizione?
“La nostra è un’azienda che produce articoli tessili da pù di quarant'anni, i nostri prodotti sono sempre apparsi sul mercato con i migliori marchi della moda. Abbiamo deciso di creare un brand tutto nostro per poter gestire il prodotto tenendo in mano le redini della vendita. E' quindi sul prodotto che puntiamo. La collezione .G è totalmente confezionata in Italia, con tessuti di origine italiana, insomma, è un vero ‘Made in Italy’. Sono soprattutto i tessuti che riteniamo capaci di differenziarci. Anche gli articoli che all'apparenza potrebbero sembrare banali, pensiamo ad esempio alle T-Shirt, se presi in mano, se toccati, sanno immediatamente far capire che banali non sono affatto, appagando in prima persona chi lo acquista e chi lo indossa. Per quanto riguarda la comunicazione, essendo un prodotto dedicato ai giovani, l’obiettivo è fare breccia nei sistemi di comunicazione che tipicamente vengono da loro utilizzati. Sì a internet, facebook, mobile. Dunque, mezzi e media che permettono interazione, che garantiscono un contatto diretto e che al contempo offrano un feedback costante, dando a ogni potenziale cliente l’opportunità di dialogare con .G”. 

Avete già scelto l’agenzia, il partner di comunicazione che vi supporterà? Se sì chi è, come avete deciso e perché vi ha convinto?
“Attualmente, essendo ancora in una fase di lancio, abbiamo optato per un partner di comunicazione capace di sposare la nostra filosofia. Ci siamo affidati a Rita Favetti Studio perché, come noi, si ispira a una concezione giocosa e ironica della vita, che affronta con ottimismo il futuro. L’agenzia ci affianca in tutte le iniziative legate a comunicazione, pr, new business , marketing ed eventi”.

Qual è il posizionamento di .G?
“Il pubblico .G è femminile, giovane, o comunque che si sente tale, capace di dare più importanza al prodotto che al marchio”. 

Obiettivi di business?
“Una crescita progressiva e mirata, distribuendo in punti vendita e concept store che si identifichino con l'immagine .G”.

La collezione comprende beachwear, sportswear, jeans e intimo. Avete in programma di ampliare l’offerta?
“Non in altre gamme di prodotto, ma di verticalizzare l'offerta sì”.




 

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