Il web2 cambierà le regole del gioco
15/06/2007
Intervista aSteve James, executive director California Milk Processor Board: “La tv continua a generare credibilità, ma il consumatore va seguito nei suoi nuovi consumi mediali. www.gettheglass.com ha richiesto cinque mesi di lavorazione. Il 30% dei giocatori è europeo”.
“Abbiamo iniziato a includere il web fra i nostri media l’anno scorso con la campagna ‘Aliens’, con i siti www.cowabduction.com e
www.planetinneed.com", spiega a Youmark Steve James, "www.gettheglass.com rappresenta il proseguimento del nostro impegno in questa direzione, in un’ottica di ampliamento del target. Ritengo che le aziende perdano una grande opportunità se oggi non includono il web fra gli strumenti di comunicazione”.
Perché avete anche realizzato una campagna di advertising classico? Negli Stati Uniti, come in Italia, la televisione continua ad essere il principale mezzo per raggiungere un’audience di massa?
“Siamo convinti che la televisione sia ancora il mezzo principe per raggiungere il grande pubblico, anche se ha perso la forza di un tempo a causa della frammentazione degli ascolti. Rimane comunque importante, soprattutto per generare credibilità”.
Quanto tempo è stato necessario per realizzare l’advergame e quante persone ci hanno lavorato?
“Cinque mesi. Il gruppo dedicato ha impegnato continuativamente fra le 30 e le 40 persone in tutto l’arco di tempo”.
Perché per creare il gioco la Goodby, Silverstein & Partners ha scelto una web company europea, la svedese North Kingdom, e non una americana?
“Goodby (www.goodbysilverstein.com), si pregia di lavorare con i migliori talenti nel mondo. North Kingdom (www.northkingdom.com) è fra questi”.
Prevedevate il successo del gioco? E’ stato più grande di quello che potevate immaginarvi?
“Ci immaginavamo un feedback positivo, superiore a quello registrato nelle precedenti nostre iniziative sul web. Siamo veramente lieti che tutto ciò si sia avverato”.
Quante persone, ad oggi, hanno giocato negli Stati Uniti a
www.gettheglass.com?
“Oltre 30mila hanno completato il gioco”.
E nel resto del mondo? Quanti in percentuale sono gli americani e quanti i giocatori delle altre nazioni?
“Il 60% del traffico è americano, il 30% europeo, il 10% sud americano e africano”.
Come vede il futuro del media mix in comunicazione? Ritiene che il web e la mobile communication assumeranno più importanza rispetto ai media tradizionali?
“Alla base del web2, evoluzione del web tradizionale, ci sono i generated content e i messaggi virali. La nostra percezione dei prodotti e dei servizi dipenderà sempre più da ciò che ci diranno i nostri amici e da come le aziende comunicheranno e si comporteranno. Inoltre, grazie ai media interattivi (mobile, web content) sarà più facile condividere opinioni e trasmettere percezioni. E’ importante che noi continuiamo a seguire il comportamento dei nostri consumatori, comunicando loro tramite gli strumenti che utilizzano”.
Cosa vi aspettate dalla vostra agenzia di pubblicità? La creatività è sempre al primo posto?
“Ci aspettiamo creatività, una creatività che deve essere sempre migliore. E’ grazie alla creatività che si cattura l’attenzione del consumatore. Ma ci aspettiamo anche risultati di mercato. Nel nostro caso significa una maggiore propensione al consumo di latte”.
(leggi la case history ‘Get the Glass’ - http://www.youmark.it/article.php?id=970)
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