Indagine Deloitte, tiene l'old grazie al digital
23/01/2008
Crescono pubblicità online e Internet Tv. Stabile il cinema, dagli anni 90 al 2006 le vendite hanno raggiunto i 25 miliardi di dollari, ancora alta l’attenzione a pirateria e contraffazione, mentre la transizione al digitale potrebbe portare le sale cinematografiche a proiettare anche eventi, dagli avvenimenti sportivi ai concerti.
La pubblicità online compie 15 anni nel 2008, 42 miliardi il valore raggiunto. Tv tradizionale destinata a scomparire, ma intanto l’internet Tv contribuisce a sostenerla.
Queste, in sintesi, le principali evidenze messe in luce dallo studio ‘Media Predictions – Tmt Trends 2008’, a firma Deloitte.
Nel dettaglio:
La pubblicità on line nel 2008 potrà soffrire della diffidenza dell’utente nei confronti del ‘tracking’ del comportamento online. Nonostante ciò, si tratterà di un anno chiave, in cui cruciale sarà la capacità degli operatori di comunicare con attenzione il quid pro quo di questa pubblicità su internet (per esempio sotto forma di contenuti gratuiti) e il monitoraggio dell’attività degli enti regolatori.
Sul fronte televisivo, nonostante la tv tradizionale sia destinata a scomparire, il settore godrà di buona salute per tutto il 2008, proprio grazie alla internet tv, percepita come altro media, con diversi qualità, struttura di contenuti e pubblico. Dunque, le emittenti televisive tradizionali dovranno capire come i canali online possano completare o sostituire il contenuto televisivo, più che temerne la cannibalizzazione. Allo stesso modo, l’internet Tv potrebbe avere migliori risultati nella collaborazione con le emittenti tradizionali, anziché dichiarare loro guerra.
Il 2008 segnerà anche l’inizio della raccolta dei primi frutti nei confronti della pirateria online, grazie alla maggiore informazione ed ‘educazione’ del settore, nonché al livello più rigoroso di controllo. La sconfitta vera e propria, però, passerà attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, più completi e competitivi rispetto alle versioni pirata.
Il cinema, che negli ultimi anni ha goduto di ottima salute, con vendite che dal ’90 al 2006 hanno raggiunto quota 25 miliardi di dollari, anche nel 2008 mostrerà performance brillanti, con crescite a doppia cifra. Il tutto dando spazio a pensieri innovativi che, grazie alla transizione al digitale, potrebbero avere poco a che fare con gli studi cinematografici. Nel 2008, infatti, le sale adeguatamente equipaggiate potrebbero iniziare a proiettare quegli eventi, come avvenimenti sportivi e concerti, che storicamente hanno sempre sottratto audience al cinema.
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