Eu Kids Online, come usano internet i minori
18/10/2011
Ieri, 17 ottobre 2011, Eu Kids Online ha pubblicato il rapporto finale con le raccomandazioni per gli stakeholder basate sui risultati empirici della ricerca sugli usi di internet fra i minori di 25 paesi europei. I dati indicano che l’età del primo utilizzo si sta abbassando e cresce l’accesso da smartphone, cellulari e altri dispositivi mobili senza la supervisione di un adulto. Tutto ciò rende di vitale importanza una risposta sul piano delle politiche di promozione della sicurezza online. Questo report intende fornire ai decisori politici indicazioni utili per educare i ragazzi a un uso sicuro della rete e proteggerli da rischi online come bullismo, pornografia, e contatto con sconosciuti potenzialmente pericolosi.
L’Italia viene classificata come paese ‘a basso uso e a basso rischio’. E se è vero che l’esposizione ai rischi di internet è fra le più basse in Europa, questo non è il prodotto di politiche di riduzione dei rischi online. Per quanto riguarda, infatti, l’alfabetizzazione digitale e il possesso di specifiche competenze che garantiscono maggiore sicurezza nella navigazione, i ragazzi italiani sono agli ultimi posti in Europa. Nonostante l’accesso a internet nelle scuole sia il più basso fra quelli registrati dalla ricerca e nonostante l’accesso dalla propria camera sia superiore alla media europea (62% contro una media europea del 49%), il contesto scolastico continua a rappresentare l’ideale per educare ad un uso responsabile e consapevole della rete. Pertanto la media education deve diventare una priorità dei percorsi formativi della scuola italiana.
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