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Tourtel spinge l’acceleratore dei media. Con McCann Erickson. Non per network, ma per target

16/09/2011

Chiarendo Antonella Rossi, marketing and innovation Gruppo Peroni, che a vincere le gare creative dall’azienda indette è sempre la sintonia tra proposta e consumatore, indipendentemente dalla struttura dell’agenzia che la firma. Insomma, è il target finale a decretare la meglio, non numero di addetti o volume del business. Non a caso, Peroni per Nastro Azzurro ha di recente sposato la via dell’indipendente Kennedy + Castro, mentre su Tourtel la scelta è andata a McCann Erickson. Avendo esordito la nuova campagna (direttore creativo Gaetano Del Pizzo, art director Marco Zilioli, copy Francesca Pagliarini, account director Cristina Agazzi, fotografia Riccardo Bagnoli) lo scorso luglio (testate nazionali e impianti outdoor dell’intera rete autostradale), ma oggi spingendo l’acceleratore dei media con l’aggiunta di radio e stazioni ferroviarie.

Credendo che la birra analcolica più venduta rappresenti valida alternativa per un ampio panel di consumatori. Per la sua ricetta, oggi ancora più buona, con la stessa lavorazione delle alcoliche. Insomma, puro malto ma senza gli effetti secondari della gradazione. Che qui è appena lo 0,5%, garantendo la promessa caratteristicamente intrinseca al brand. Oltretutto è pure leggera. Appena 69 calorie a bottiglia. Il che saranno in molti a pensare non guasti.

 

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