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First Floor Under (Gruppo TBWA \Italia) presenta 'CREDO'

15/06/2011

First Floor Under, casa editrice digitale e spazio eventi del Gruppo TBWA \Italia, presenta 'CREDO', mostra-evento di Sara Fileti, fotografa, e Lorenzo Zavatta, artista, con la partecipazione del Collettivo Mullier. One Night Show Event il 16 giugno dalle ore 19.30 alle 24. 

'CREDO' è composta da una mostra fotografica e da una performance che hanno in comune la sacralità  intesa come  percezione della realtà del tutto diversa da quella ordinariamente riconosciuta. Sacralità legata alla devozione più incondizionata e all'arte dei rituali. La direzione artistica è a cura di Francesco Guerrera e Nicola Lampugnani. Ingresso libero, senza liste.

Le fotografie di Sara Fileti con la collaborazione di Lorenzo Zavatta sono ritratti di donne che in qualche modo si mortificano in nome di una religio, secondo l'accezione più latina del termine, che le consuma. I visi sono fragili e le espressioni sono intense. Sui loro volti è palpabile l'abnegazione, l'inquietudine, ma anche l'estasi che deriva dal sottomettersi ad un credo esasperato che a volte genera deviazione, rimorso, castigo, penitenza, mortificazione. Sia esso cattolico, ebreo, musulmano, mormone.

La performance ideata da Lorenzo Zavatta insieme al Collettivo Mulier vuole essere rito propiziatorio che rimanda a una ipotetica cerimonia. Vestali si muovono in modo lento e solenne attorno a una tavola imbandita di oggetti d'arte che vengono offerti in silenzio agli astanti. La sacralità dell'arte offerta per nutrire l'anima dei presenti e diventare esperienza conviviale. L'invito è di avvicinarsi rompendo le barriere del sacro mondo dell'arte contemporanea.

Chi è Sara Fileti
Siciliana di nascita ma (im)portata a Milano in fasce. Innamorata da sempre della fotografia e della figura umana, sviluppa sin da piccola una particolare passione verso la moda e le donne che la sanno interpretare in modo unico. Lavora per la moda e la pubblicità da dieci anni, tra Milano e New York, collaborando con clienti come Patrizia Pepe, Dimensione Danza, Glamour, Vanity Fair e al contempo portando avanti progetti di ricerca personale e artistica per scoprire l'introspezione dell'universo femminile. Da qualche tempo si sta avvicinando al mondo video. 

Chi è Lorenzo Zavatta 
Forlinese di nascita vive a Milano. E’ un artista che ama combinare diversi linguaggi per le sue istallazioni - dal disegno alla fotografia - e nell’utilizzo di materiali spazia fra carta, vetro, ceramica, plastica e metalli, sperimentando anche con mattoncini lego e chewingum. La sua ricerca vuole indagare l’animo nelle sue manifestazioni più fragili. I temi più cari sono legati al desiderio di affermazione individuale, all’ambizione, al rimorso e alle aspettative come proiezione dei propri desideri, facendo particolare attenzione all’immaginario fanciullesco e alla memoria. Nel maggio 2009 per la personale 'Numeri liberi' allo Spazio Cotogni nuova sede di incontri degli artisti forlivesi ha presentato una serie di scatole invitando e coinvolgendo i partecipanti in un vero e proprio gioco di scambi di coperchi. A giugno del 2010 è stato invitato alla collettiva 'MA', insieme a venti giovani artisti, inaugurata a Monfalcone presso la sede della Katyhouse e successivamente a Milano negli spazi della Fabbrica del Vapore. Ad aprile 2011 è stato selezionato al concorso 'Labirinto, inseguendo luce e aria' indetto dal GAI di Forlì per l’opera intitolata 'VIS', mosaico tridimensionale realizzato in spilli e carta. Appassionato anche di performance e teatro contemporaneo, realizza per First Floor Under 'Mulier', mostra performante insieme ad altri artisti. 





  

 

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