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Leo Burnett spoglia le statue d’Italia per Samsung

01/06/2011

Da Leo Burnett arriva la campagna Naked Statues. Per sostenere il lancio di una nuova lavatrice di Samsung, la Eco Bubble, che alle performance nel lavare unisce una componente ecologica e quindi di sostenibilità ambientale, il reparto creativo con a capo Riccardo Robiglio e Paolo Dematteis, executive creative directors, ha pensato al patrimonio artistico italiano. 

L'idea è di aiutare le amministrazioni locali nella pulizia delle statue danneggiate da piccioni, teppisti, agenti atmosferici trasformando le operazioni in comunicazione. Intorno alla statua da pulire vengono poste le quattro pareti di cartone che riproducono la statua stessa. In questo caso la statua è nuda, mentre Samsung si occupa di pulire i loro vestiti. Ai piedi della statua infatti viene posta la lavatrice che, carica di indumenti dello stesso colore della statua, è in continua funzione.
Alla fine dell'operazione, che dura qualche giorno, la statua è pulita. I vestiti vengono estratti dalla macchina, portati dietro la copertura e, davanti ai cittadini, la statua viene esposta nel suo splendore. Il tour delle Naked Statues è partito nei comuni della provincia milanese. Re Umberto I° nella piazza di Seregno è stato il primo a essere messo in mutande. L'iniziativa si sposterà fino al sud Italia. 

Credit
Agenzia: Leo Burnett
Executive Creative director: Riccardo Robiglio - Paolo Dematteis
Client Creative Director :Rossella Desanti
Art director: Azzurra Bacchetta - Simona Vay
Copywriter: Lucia Ceccolini
Agency Producer : Riccardo Biancorosso
Casa di produzione: Alto Verbano Director
Regia: Giacomo Pozzetto
Brand Leader: Claudio Ragni
Post produzione: Proxima
3D Animation: Marino Capitanio



 

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