Sei in: Youmark > Rubriche > Nice to meet You
rss

Rozzi/1861united: i soldi servono. Il consumatore non è stupido. Il male, passare inosservati

12/05/2011

In pratica tre fondamentali regole della comunicazione contemporanea, troppo spesso disattese. A partire dal denaro. Perché si sa, senza risorse non ci sono talenti. Senza talenti non ci sono idee. Senza idee non si fa business. Dunque, necessità di ragionare a fondo le remunerazioni d’agenzia (all’estero per la prima volta post crisi tornano a crescere gli stipendi dei pubblicitari), a partire dai rapporti di collaborazione con i brand, sapendo che sono solo le long term relationship a funzionare. Secondo, il consumatore non è stupido, tutt’altro. Allora perché si procede per mediazioni che portano solo a mediocrità? ln comunicazione le decisioni troppo razionali vanno d’accordo con il tavolo riunioni, non con il mondo. Sono le scelte coraggiose, di pancia (ad esempio l’ultima campagna Sky o Ikea) a convincere, perché spaccano agitando le acque chete dell’indifferenza. La cosa più terribile che può succedere a una campagna, infatti, è passare inosservata. 

Al microfono di youmark Pino Rozzi, ceo e direttore creativo esecutivo 1861united. Al quale, visto che poche ore dopo aver concluso l’intervista usciva il comunicato stampa Ferrarelle annunciando la chiusura della gara creativa di recente indetta senza vincitore, abbiamo chiesto telefonicamente un parere in merito (la sua era tra le agenzie invitate). Ed è stato semplicemente “no comment”.

 

guarda tutti i Nice to meet You


Giorno Settimana Mese