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Alberto Cigolini, managing director Brand Portal
Alberto Adobati, managing Director Spqr
Andrea Messa, managing director The Name
L'organigramma di Flumen Communication Companies
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Torchetti/Flumen: dal federalismo all’integrazione. E per la creatività c'è anche KesselsKramer

25/10/2010

Volendo tenere alto e indispensabile il ruolo delle agenzie nel percorso strategico delle marche. Sapendo far valere una qualità che l’Italia è capace di dare. Non solo nell’adv (per Flumen Communications Companies rappresenta circa il 30% dei 21 milioni di business, previsti in crescita nel 2010, con obiettivo di elevare la quota del 15% che compete oggi ai progetti internazionali sino al 30% - 40%), ma nella comunicazione a tutto tondo. Sostenendo il valore della creatività, che da adesso per questo gruppo si chiama anche KesselsKramer, vista la partnership con The Name allacciata, condividendo specifici progetti e clienti, forti di avamposti commerciali e operativi ad Amsterdam, Londra, Milano, Roma e Madrid. E disegnando il nuovo assetto organizzativo del Gruppo. Pensato per rispondere con maggiore aderenza al cambiamento in atto, passando da un sistema federale a un’integrazione specializzata sul nuovo modo di interpretare i media. Paid, earned, owned. Un ripensamento strategico, dunque, che non ha nulla a che vedere con la recente uscita dal gruppo di personaggi quali Gianluca Pastore, Marco Freccia, Sofia Ambrosini e Stefano Volpi. 

Come al microfono di youmark spiega Paolo Torchetti, presidente di Flumen Communications Companies, "si è completata la transizione da un sistema che si fondava sull'identità di singole agenzie a un modello che si ispira a aree di competenza integrate". 

Nel dettaglio, tre sono i network che rappresenteranno il Gruppo. Brand Portal (presidia Milano, rappresenta il 60% del fatturato globale), The Name (cui è demandata la vocazione internazionale, oggi vale oltre il 10% del fatturato) e Spqr (su Roma, competendo per il 30% al risultato di business complessivo), ognuno guidato da un managing director che coordina i tre responsabili di area (media owned, paid e earned) e con una propria direzione creativa, potendo contare sul lavoro svolto dal cfo Barbara Regonini (ex PricewaterhouseCoopers) e dal direttore generale Maurizio Manetti (ex direttore centrale servizi di Compass e di altre società del Gruppo Mediobanca). 

Managing director di Brand Portal è Alberto Cigolini, tra i soci fondatori di Brand Portal e dal 2001 alla guida di Lob media relations, agenzia del network specializzata in comunicazione d’impresa. Responsabile dell’area owned è Marina Sergio, dell’area paid Paolo Cattaneo e dell’area earned Sonia Casalicchio. A guidare la direzione creativa sono Oscar Morisio, socio storico di Paolo Torchetti, e Paolo Gorini. 

Per Spqr Network managing director è Alberto Adobati, con Richard Thomas Ercolani responsabile dell’area owned, Susanna Zuin della paid e Paolo Platania, earned. A capo della direzione creativa, Emanuele Pulvirenti e Stefano Massari. 

Infine The Name, guidata a livello internazionale da Andrea Messa e in Italia da Dario Peccerillo. Direzione creativa a Alessandro Izzillo e Daniele Dionisi. 

A livello societario, Flumen Communications Companies (147 gli addetti nel 2010) appartiene all’87% a Torchetti, il restante 13% a Morisio. Flumen controlla il 92% di Brand Portal, le cui restanti quote fanno capo a Luca Villani, 5%, e Alberto Cigolini, 3%. Flumen possiede anche il 97% di Spqr Network, con Alberto Adobati a partecipare per il 3%. Infine The Name, controllata per il 100% da Flumen.




 

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