Calendario Campari 2011 con Benicio del Toro. I tempi sono veramente cambiati
22/10/2010
Se, infatti, il 12° dei calendari del marchio, quello che festeggia il centocinquantenario, decide di parlare al gentil sesso un motivo c’è. Quasi che l’azienda si mostrasse noncurante verso quella pletora di estimatori abituata a vedere donne del calibro di Olga Kurylenko, Salma Hayek, Eva Mendes eJessica Alba , pur di compiacere l’universo femminile. Che, dunque, conta. Per consumi e forse anche perché meno abituato a un’attenzione a lui tutta dedicata (soprattutto quando in gioco ci sono categorie come quella in questione), rendendo meno arduo il compito di stupirlo. Che poi era un po’ l’intento di questo calendario. The Red Affair (questo il suo titolo), infatti, aveva voglia di rompere gli schemi, lanciandosi in qualche cosa di diverso. Ecco allora che, come al microfono di youmark racconta Bob Kunze-Concewitz, ceo del Gruppo Campari, l’idea di farne un media al femminile è apparsa quanto mai azzeccata. Insomma, un grazie alle donne, oltre che un regalo per il brand e per i propri partner (ne verranno distribuite 9.999 copie). E forse non è che l’inizio, non escludendo un sequel in spot.
Avendo scelto The Red Affair un premio Oscar quale Benicio del Toro come protagonista, non poteva che ispirarsi al cinema. Si sviluppa, infatti, un frame dopo l’altro, diretto dal fotografo Michel Comte, la sua storia. Quella di un affascinante appassionato d’arte che un misterioso messaggio catapulta in un’avventurosa caccia a ladri d’opere. Ovviamente happy l’end, con Benicio che trae in salvo una bellissima.
Gli abiti di Benicio Del Toro sono esclusiva Ermenegildo Zegna. Alla realizzazione del calendario ha collaborato Les Enfants Pictures, società guidata da Enrica de Biasi.
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