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'Armando Testa - il design delle idee', apre la retrospettiva al PAC di Milano

07/04/2010

Prodotta da Comune di Milano-Cultura, Acacia Associazione Amici Arte Contemporanea
italiana, TestaperTesta e Change Performing Arts, si inaugura al PAC Padiglione d’Arte
Contemporanea la retrospettiva 'Armando Testa - il design delle idee', riportando alla ribalta il suo lavoro. La mostra presenta un aspetto meno noto della sua opera, quello
della sua attività di designer, in concomitanza con gli eventi del Salone del Mobile che
animano Milano nella settimana dell’inaugurazione. L’iniziativa arricchisce una serie di
antologiche a lui dedicate come le retrospettive presentate al Museo del Castello di Rivoli e a Castel Sant’Elmo a Napoli nel 2001 e la mostra presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra nel 2004. Armando Testa è nuovamente protagonista al PAC, dopo la personale del 1984. 

Questa retrospettiva, curata da Gemma De Angelis Testa e da Giorgio Verzotti, non
vuole essere una pura celebrazione dell’estro del pubblicitario, autore di personaggi
e situazioni entrate nell’immaginario collettivo, quanto piuttosto lasciar emergere alcuni aspetti meno considerati della sua creatività, dando spazio alle realizzazioni come progettista di oggetti. Armando Testa è stato infatti anche un designer, come dimostrano gli elementi di arredo presenti in mostra, e molte sue idee grafiche dovevano, come testimoniano i progetti, arrivare a uno sviluppo plastico. L’interesse di Testa per l’arte visiva, l’architettura e il design condiziona infatti fin dalle origini la sua attività.
 
Il primo manifesto ICI, datato 1937, si rifà esplicitamente all’astrazione geometrica. Sarà presente in mostra insieme a una campionatura delle maggiori invenzioni effettuate nel corso di almeno cinquant’anni di attività, prima da solo e poi a capo dell'agenzia omonima. Un altro aspetto poco noto è quello del disegno. Testa è stato un assiduo disegnatore, questa pratica accompagnava quasi interamente il suo tempo di lavoro, fino a consentirgli di realizzare una grande quantità di piccole carte, che si potrebbero definire appunti in vista di realizzazioni maggiori. Una selezione di disegni inediti a pastello o di acquerelli sarà
parte integrante del percorso espositivo. 

In mostra verrà inoltre proiettato il cortometraggio 'Povero ma moderno' che Pappi Corsicato gli ha recentemente dedicato e presentato e premiato alla Mostra Cinematografica di Venezia 2009. Il catalogo, pubblicato da Silvana Editoriale, conterrà i testi dei due curatori e i contributi di Germano Celant e del semiologo Ugo Volli. Come di consueto, è previsto un programma di attivitizià didattiche per il pubblico ideato e
realizzato da Marte. 

L’attività espositiva annuale del PAC è realizzata grazie al sostegno di Tod's. La mostra è stata realizzata anche grazie al contributo di Lavazza e dell’agenzia Armando
Testa, che collaborano insieme da più di 50 anni.

Inaugurazione lunedì 12 aprile 2010, dalle ore 18.30
Dal 13 aprile al 13 giugno 2010 - Milano, PAC, Via Palestro 14
Orari: lunedì 14.30-19.30. Da martedì a domenica 9.30-19.30. Giovedì 9.30-22.30.
Dal 14 al 19 aprile 9.30-23
La biglietteria termina il servi zio un’ora prima della chiusura della mostra
Per informazioni: Tel. 02.76020400 - comune.milano.it/pac
Ingresso: € 5 intero - € 3 ridotto - € 2 ridotto speciale gruppi di studenti


 

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