Dal commercial al contenuto. Senza paura di perdere potere
27/11/2009
Togliamo dal campo il grande equivoco. Il cambiamento che stiamo vivendo, non è mediatico. Non si tratta di una gara tra mezzi. E nemmeno di una competizione tra soggetti, tra strutture di diversa natura. Semplicemente un nuovo scenario, irreversibile. Con le agenzie a perdere il ruolo di epicentro creativo. Perché la creatività è uscita dalle loro filiere per entrare in un circuito più ampio, di cui le persone si sono appropriate. Ma non si tratta di concorrenza. Quanto di apporto. Di diversi pezzi, che comunque devono finire per raccontare una storia. Infatti, tanto più le marche entrano in relazione stretta con le persone, tanto più hanno bisogno di idee. E se si accontentassero di sposare solo quelle che nascono dal basso, dal così detto sistema dei social media, rinuncerebbero alla propria identità. Che è poi la loro essenza. Il loro insieme di valori. La loro grande storia. Il grande disegno di cui non devono perdere il controllo.
E’ la superestrema sintesi di quanto è emerso ieri a Milano in occasione del Crossmedia Creative Lab, appuntamento del More Than Zero Crossmedia Festival, organizzato dall'associazione MoreThan Zero - Cantieri Digitali, sul futuro della comunicazione tra invertising, comunicazione branded e citizen journalism. Più precisamente, il tutto ha riguardato le somme tirate a conclusione del forum delle 11.30. Non a caso moderato da Paolo Iabichino, creative director OgilvyOne Worldwide (a gennaio uscirà infatti il suo libro dal titolo ‘Invertising’), con focus su ruolo e valore della creatività oggi, alla luce della rivoluzione dei media digitali. Insomma, l’obiettivo dell’incontro è stato capire come interpretare il cambiamento, per trasformare la crisi del vecchio modello in opportunità.
Sono intervenuti, Marco Andolfato Casta Diva Pictures, Stefano Rolando, Fondazione Iulm, Milka Pogliani, presidente e direttore creativo esecutivo McCann Worldgroup Italy, Tommaso Tessarolo, general manager Current Tv, Alessandro Cappellotto, community manager Zooppa e Danilo Marinaccio, il webdesigner che qualche mese fa si è messo all’asta su e-Bay.
Al microfono di youmark lo stesso Paolo Iabichino, creative director OgilvyOne Worldwide, nonché autore del menzionato libro in uscita a gennaio del prossimo anno.
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