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Arianna Panacea e Imma Dangelo, rispettivamente stagista e responsabile progetto Tp Young,'Tp Domani'
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Tp si rilancia. La sua risorsa, i giovani

11/05/2009

Perché è sulle nuove generazioni che la più storica delle associazioni del mondo pubblicitario intende investire, in nome di un nuovo posizionamento tutto focalizzato sulla concretezza. I giovani professionisti, gli universitari, infatti, hanno bisogno in primo luogo di capire. Di orientarsi in un mondo che il cambiamento contemporaneo ha reso sempre più labirintico. Obiettivo fare rete. Costruire relazioni, non solo con il mercato, ma anche tra gli stessi aspiranti. Così, partendo dal dato che, già oggi, Tp (associazione professionisti pubblicitari) vanta 132 ‘young’ iscritti, nasce il progetto ‘Tp domani’, certi che l’associazionismo sia per loro opportunità, anche in tempi di crisi. Al microfono di youmark Arianna Panacea e Imma Dangelo, rispettivamente stagista e responsabile progetto Tp Young,'Tp Domani', nonché Biagio Vanacore, presidente Tp. 

L’annuncio del via al nuovo progetto è stato dato alla stampa venerdì scorso, ma il lancio vero e proprio avverrà durante la convention dell’associazione, il 26, 27e 28 giugno prossimi, a San Patrignano, dedicata ai temi ‘Innovazione, creatività responsabile, pari opportunità’. Una scelta non casuale, quella del luogo. Il 2009, infatti, è l’anno europeo della creatività responsabile. Così il senso di questa location ha avuto la meglio anche rispetto alla perplessità della coincidenza delle date con la chiusura del Festival di Cannes, preferendo correre il rischio di un’attenzione dei media del settore meno amplificata, piuttosto che rinunciare a San Patrignano, visto che si trattava degli unici giorni lì disponibili. Anche perché, quello che all’associazione importa è il coinvolgimento dei suoi iscritti, in tutto il territorio nazionale, vantando la stessa presenza capillare, che è poi la sua stessa forza. 

Ma torniamo al progetto. Assi portanti di ‘Tp domani’ sono la creazione di relazioni, la generazione di contatti, l’opportunità di crescita professionale, il fare vetrina. Avendo in primo luogo testato le reali esigenze dei giovani che aspirano al mondo della comunicazione. In primo luogo la necessità di punti di riferimento. Di una bussola in grado di indicare il cammino, di districare le scelte di indirizzo, oggi sempre più articolate e complesse. Ma soprattutto di fare rete. Non solo aprendo le porte alla relazione con i professionisti, ma anche agevolando l’interscambio proficuo tra gli stessi giovani. 

E tutti questi bisogni verranno tradotti in servizi. Informativi e formativi, oltre alla definizione di spazi dove far esprimere le singole creatività. Reali, a partire dall’evento della Convention a San Patrignano sino ai diversi appuntamenti presso le stesse università, ma anche virtuali, il sito Tp (tra l’altro in fase di ridefinizione in ottica multimediale e web 2.0) e il suo blog. 

Guardando al fine ultimo, che sarà la creazione di un organismo direttivo dei giovani, sino alla nomina del loro presidente, ma anche la partecipazione al Festival di Cannes. Senza dimenticare che sono in fase di definizione accordi con associazioni no profit, così da dare l’opportunità ai giovani di testare concretamente le loro abilità.

 

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