CheBanca! Un anno al doppio e un nuovo mutuo. Dal 17 in tv
08/05/2009
Sempre con casiraghi greco&, ma per ora nulla si sa dei contenuti della comunicazione al via. Anche perché la conferenza tenuta dall’istituto di credito, ieri a Milano, è servita soprattutto a rendere pubblici i risultati di questo primo anno di attività, spiegando la natura del nuovo mutuo in lancio, oltre che l’ulteriore semplificazione del sito di homebanking, grazie ad icone.
E su tutto ciò lo zampino della comunicazione è tutt’altro che modesto (circa 30 milioni di euro l’investimento nel 2009, senza cambiare il tone of voice, crisi nonostante). Basti pensare alla sfida della multicanalità come scelta, anche di business, così da permettere a ogni cliente di scegliere il suo. Facendo convivere reale e virtuale, flessibilmente. Come, tra il resto, dimostra l'adozione di orari da negozio per le filiali. Vincente al punto da far accelerare i piani di sviluppo territoriale. 50 saranno, infatti, le filiali italiane operative, entro giugno. Forti di un primo anno di attività che raddoppia rispetto alle aspettative dei piani.
A due mesi dalla chiusura dell'esercizio 2008-2009, i risultati commerciali raggiungono i 5,3 miliardi di depositi , con 170mila conti aperti. Da gennaio il ritmo di acquisizione ha accelerato attestandosi sui 2000 prodotti venduti giornalmente e sui 50 conti per filiale. A testimonianza di un marchio e di un’offerta che convince. Prioritariamente il nord (cui si attribuisce il 60% della crescita), allargando anche a Centro (22%) e Sud (18%).
Puntando su flessibilità, innovazione, semplicità e convenienza. Come dimostrano anche le due novità in lancio proprio a maggio. Da una parte Mutuo Risparmio, un mutuo a tasso variabile che garantisce la possibilità di intervenire sulla rata e di far fruttare gli interessi. Basta collegarlo al proprio conto corrente o conto tascabile CheBanca! perché la stessa si conformi ai risparmi lì presenti. Gli interessi della rata, infatti, vengono calcolati sulla differenza fra l'importo del mutuo e il saldo medio del conto.
Dunque, più soldi si hanno, più la rata si abbassa. Tenendo presente che è possibile collegare il mutuo sino a 4 conti differenti compreso il proprio (per esempio a quelli dei genitori, nel caso di ragazzi), vedendo i ragionamenti rapportarsi alla media totale della giacenza, considerando, dunque, gli importi di tutti. Con il vantaggio, inoltre, di non avere spese di istruttoria perizia, incasso rata, e ottenendo gratuitamente l’assicurazione incendio e scoppio sulla nuova casa. Potendo in ogni momento contare sulla disponibilità dei soldi depositati sui conti collegati al mutuo.
Dall’altra l’ulteriore semplificazione dell’homebanking, con immagini e icone a guidare il cliente nella gestione dei suoi risparmi, rendendo il tutto immediatamente e facilmente intuitivo.
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