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Il Modello Colazione all'Italiana
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Perrier/Mulino Bianco: in tour per due anni. Obiettivo riavvicinare le persone

12/03/2009

Il brand di casa Barilla parte all'attacco puntando su eventi e web per essere ancora più al fianco del consumatore. Confermando gli investimenti in comunicazione. Perché anche con la crisi i carrelli della spesa si riempiono. Lo racconta a youmark Eugenio Perrier, direttore brand development Mulino Bianco.

La scommessa si chiama prima colazione. Che va rivalutata, almeno quella italiana. Conquistando il proprio tempo a prima mattina, insieme  alle relazioni. Una riscoperta di valori che ben si sposano con il clima un po' depresso degli ultimi tempi e che vanno a pescare nell'emotività e negli affetti sicuro rifugio.

Una cultura dell'alimentazione che Mulino Bianco rilancia recuperando radici e tradizioni antiche, ma che trova sostegno in un gruppo multidisciplinare di esperti e studiosi, dall'antropologo (Marino Niola) al medico nutrizionista (Marisa Porrini), dallo psichiatra e psicoterapeuta (Gustavo Pietropoli Charmet) alla psicologa (Silvia Vegetti Finzi). Insieme hanno dato vita a un'evoluzione della classica piramide alimentare che, agli elementi basilari nutrizionali, affianca gesti e attenzioni che possono aiutare a vivere meglio le nostre giornate.

E per comunicarla a fine aprile partirà un tour che per due anni percorrerà l'Italia, toccando nei fine settimana un centinaio di piazze della nostra penisola. Ma il suo lancio è previsto già settimana prossima a Perugia in occasione di Breakfest, evento dedicato al risveglio in calendario dal 19 al 22 marzo e di cui Mulino Bianco è main sponsor.

Strategicamente l'obiettivo è riavvicinare alla marca le persone. Utilizzando sinergicamente diversi strumenti. Web compreso. Si spiega così il via domenica scorsa del nuovo portale 'Nel Mulino che vorrei', laboratorio aperto a tutti che consente di proporre idee e di vederle anche realizzate. Credendo nei risultati della comunicazione e confermando gli investimenti dello scorso anno. Nonostante la crisi, che qui però finora non si è fatta sentire.

 

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