3 Italia/Daniele Ottier: il nuovo internet al cellulare
18/06/2007
Skype non fa 'paura' a 3 Italia, al contrario. Grazie a X-Series, infatti, conquistando per prima la banda larga mobile, l’azienda punta a nuovi clienti, fidelizzando i propri. Senza dover pagare la tariffa di interconnessione e con i 9 euro di abbonamento che qui si fanno tutto margine.
Diversamente da quanto ci aspettavamo di sentire, il lancio di X-Series, ossia la possibilità di utilizzare la banda larga mobile a 360° , dunque di poter anche chiamare gratuitamente con Skype, non sembra rispondere a un predefinito e nuovo modello di business, quanto al vantaggio competitivo di cavalcare l’onda di un cambiamento alle soglie.
Di certo, infatti, 3 Italia dallo scorso 11 giugno, da quando X-Series è ufficialmente in ‘vendita’ , si è per prima appropriata ‘dell’occasione del wireless’, nel senso che, come emerge da un recente studio di Informa Telecoms&Media, il futuro dell’accesso internet sarà in modalità senza fili, raggiungendo ben la metà del totale delle connessioni, con già il 2007 a segnare il 17% di crescita per quelle mobili.
Non incombe, quindi, in 3 Italia la paura di ‘passare’ nelle mani delle internet company un business appetibile, ed emerge la voglia di presidiare sempre più da vicino il popolo della rete, alla luce anche del consumer leverage (oltre 7 milioni di clienti) minore rispetto alla concorrenza. Un modo per conquistare i giovani, attirati dai servizi di messaggistica, così come la comunità Skype. Senza dimenticare che, come sentenziato da Analysys Research, le reti High Speed Packet Access (HSPA) diventeranno le predominanti per l’accesso ad internet in banda larga mobile, con oltre un miliardo di utenti entro il 2012. Youmark ha incontrato Daniele Ottier, consumer marketing director 3 Italia.
Cos’è esattamente X-Series?
"E’ l’arrivo della banda larga mobile, ossia la possibilità di accedere illimitatamente e gratuitamente al meglio di internet, utilizzando Instant Messaging con Windows Live Messenger, inviando e leggendo e-mail con accesso diretto a MSN Hotmail, Windows Live Hotmail, Google GMail, Yahoo! Mail, così come a webmail attraverso il browser www3 realizzato in collaborazione con Novarra. Si può anche navigare su qualsiasi sito, effettuare ricerche con Yahoo! oneSearch e acquisti su eBay, chiamare gratuitamente via Internet con Skype, utilizzare i servizi di photosharing Flickr con Yahoo! Go 2.0. Il tutto con un costo per il cliente pari a quello della banda larga su linea fissa".
Ma non temete che si tratti dell’inizio della fine? Chi potendo telefonare gratis continuerà a pagare i gestori di telefonia mobile?
"L’internet mobile è il futuro, abbiamo scelto di cavalcare l’onda piuttosto che cercare di fermarla. I servizi dati hanno marginalità più elevate di quelli voce. Alla diminuzione dei prezzi sul traffico, comunque, corrisponde l’aumento dei volumi e dei cellulari venduti, senza dimenticare che per il nostro business fare coverage sulla comunità di Skype è senza dubbio interessante. Con X-Series, inoltre, vendiamo un servizio che il cliente è disposto a pagare, d'altronde anche i servizi adsl sul fisso si pagano. Cambia il modello di pricing. I 9 euro dell’abbonamento qui sono tutti di margine".
Quanto è difendibile il vantaggio competitivo di essere stati i primi?
"Nel Regno Unito X-Series è stato lanciato lo scorso novembre, in Italia abbiamo aspettato giugno per considerazioni di opportunità rispetto alle altre nostre offerte. Lo sviluppo tecnologico, per quanto ad hoc (la stessa pagina e i servizi internet sono stati ‘adattati’ per essere ‘a misura’ di cellulare), è replicabile, ma comunque ha bisogno di un certo lasso di tempo".
Parliamo di comunicazione, perché avete scelto di investire solo in eventi?
"Perché questa offerta va fatta vedere, va spiegata. Ha bisogno del contato diretto. Di qui la definizione del ‘Doctor X-SeriesContact tour 2007’: 400 eventi, a firma It’s Cool, dal 14 giugno al 17 luglio, toccando le principali località d’Italia".
A quanto ammonta il budget stanziato?
"Non si dice. Gli eventi, comunque, sono realizzati in partnership con le aziende che 'partecipano' all’offerta, Nokia compresa".
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