AVIS celebra gli 85 anni, al suo fianco Leo Burnett. Fondamentale la gratuità della donazione
28/05/2012
Si è tenuta dal 25 al 27 maggio scorsi nel Palazzo dei Congressi di Montecatini Terme (PT), sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l'Assemblea Generale di AVIS, giunta quest'anno alla sua 76^ edizione. All'evento sono intervenuti oltre mille delegati, in rappresentanza di 1.200.000 soci donatori di sangue e 3.300 sedi diffuse su tutto il territorio nazionale.
I dati ufficiali 2011 su donatori e donazioni hanno presentato un segno positivo, a conferma che nonostante il contesto di crisi economica nazionale e internazionale i valori di solidarietà e altruismo sono radicati nei cittadini italiani. Nel dettaglio, il numero totale di iscritti ad AVIS è passato dai circa 1.229.000 del 2010 ai quasi 1.259.000 del 2011 (con una crescita del 2,4%) e i donatori si sono attestati a 1.219.705 (con una crescita del 2,5% sull'anno precedente). Il numero totale di donazioni di sangue intero ed emocomponenti ha superato quota 2.100.000 (per l'esattezza 2.101.952, pari al +1,6% rispetto all'anno precedente). Tra i principali risvolti dell'Assemblea vi è stata la sottoscrizione di un protocollo d'intesa con Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) per lo sviluppo di iniziative congiunte di promozione del dono.
'Uniti dagli stessi valori' è lo slogan che campeggiava sul manifesto realizzato dall'Ufficio Stampa di Avis Nazionale, in collaborazione con l'artista di Hong Kong German Cheung, autore dell'immagine che raffigura un fiume di parole in tridimensione per esprimere alcuni concetti chiave dell'identità associativa come il volontariato, la donazione, la solidarietà e l'autosufficienza.
Quest'anno l'associazione ha festeggiato l'85° dalla fondazione. Un'occasione per riflettere sui valori fondanti della sua storia come la gratuità del dono, l'anonimato del gesto, l'attenzione ad uno stile di vita sano e positivo, l'aggregazione e la socializzazione, la fiducia e la reciprocità, la cittadinanza solidale come fondamento di una convivenza, il volontariato inteso come esperienza che forma e arricchisce in senso umano, civile e culturale. Tutto questo permeato dalla solidarietà concreta. La gratuità della donazione è un punto ritenuto fondamentale per garantire la salute degli ammalati ed equità di cura per tutti, da qui un decalogo inviato anche al Ministro della Salute, Renato Balduzzi.
Sul fronte della comunicazione, particolare l'attenzione al coinvolgimento dei giovani. Di fine 2011 l'iniziativa di sensibilizzazione che ha coinvolto Facebook. Da qui la creazione di 'Salvaglilavita'. Un’operazione interattiva curata pro bono da Leo Burnett che si appoggia a Facebook Connect e fa vivere agli utenti l’esperienza di un incidente attraverso gli occhi del ferito.
Un’esperienza che si conclude con il flashback della vita di un proprio amico. Alla fine del video, viene posta la domanda 'Vuoi aiutare il tuo amico?' A questo punto, gli utenti hanno la possibilità di creare il proprio video personalizzato e condividerlo con gli amici di Facebook, per aiutare la diffusione del messaggio di solidarietà. Terminato il percorso, gli utenti vengono indirizzati al sito tuttidovremmofarlo.it, dove un video di 20 secondi mostra loro quanto sia facile donare e dove è possibile raccogliere le informazioni per diventare donatori effettivi. Ad oggi quasi 4mila le visite.
La campagna concorre al prossimo Festival di Cannes partecipando in diverse categorie.
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