Satiz lascia Ilte per camminare da sola

Dal primo gennaio è operativa la 'nuova' Satiz, presentata oggi presso l'Unione Industriale di Torino. Attraverso un’operazione di management buyout operata da Alessandro Rosso, ex ad Ilte, Satiz, acquisita da Ilte nel 2007, ritorna autonoma allargando la propria offerta. L’operazione ha visto prima il conferimento in Satiz del ramo di produzione rotooffset e poi la cessione del 100% delle quote ad Alessandro Rosso. 

La Ilte di Moncalieri per decenni è stata un attiva nel comparto tipografico e conosciuta per gli elenchi telefonici, settore in cui rimane operativa, così come in quello dei settimanali e mensili stampati dalla controllata Rotosud. Tutto il resto confluisce nella Satiz che allarga la propria operatività al settore del cosiddetto roto offset, la stampa di qualità di riviste manuali ed opuscoli commerciali. 

L’azienda, con oltre 400 dipendenti, conta su un fatturato che nel 2012 dovrebbe raggiungere i 55 milioni di euro. L’operazione ha come obiettivo di allargare il perimetro di attività e di perseguire quei processi di aggregazione che sono necessari per continuare a competere nel settore dei servizi di comunicazione e, soprattutto, nel printing. I dipendenti hanno accettato una sensibile riduzione degli emolumenti fissi, compensati da un incremento di quelli variabili legati alle performance aziendali. 

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