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Milla Jovovich in ‘It’s the end of the world, baby!’ Il 2012 di Campari. Creatività Euro RSCG

28/10/2011

Che sarebbe stata lei la protagonista già lo si sapeva. Ma che le sarebbe spettato il compito di spiegare perché gli uragani hanno nomi femminili e perché la terra è donna, giocando pure con la profezia Maya (per cui il 21 dicembre 2012 sarà la fine del mondo, come a noi conosciuto, in nome dell’inizio di un periodo di grande trasformazione), no. Eppure di questo si tratta. Di 13 sorprendenti scatti (nel video del backstage scorrono tutti) che Dimitri Daniloff ha immortalato girovagando per le esibizioni più forti della natura. Dalla desertificazione alla caduta dei meteoriti. Senza peraltro potersi servire della realtà, ma creando tutto artificialmente (5 i giorni di shooting con la Jovovich, con alle spalle un mese e mezzo di preparazione per i ricercati effetti speciali. Per l’immagine con l’onda, ad esempio, sono stati impiegati 10 metri di tessuto) alla ricerca di una femminilità leggera, ma con evocativa.

Obiettivo, celebrare la vita, la trasformazione, gli inizi, l’energia, l’ottimismo. Volendo Campari invitare tutti a momenti memorabili, da festeggiare con passione in un brindisi (9.900 le copie in cui il calendario verrà stampato, per distribuirlo ai clienti più affezionati, nel mondo). 

L’idea creativa è di Euro RSCG Milano, essendovi dedicati i direttori creativi Eric Loi e Dario Villa, sotto la direzione di Giovanni Porro. La produzione esecutiva è stata affidata alla SeaSun Production.

 

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