Leo Burnett e Fiat con la Cattolica per la Corporate Communication. Ce n'è bisogno
23/09/2011
Al di là delle polemiche sulla giovane età anagrafica quale condizione di successo dei manager, infatti, resta forte il tema della competenza. Scoprendo che in giro non ce n’è sempre molta. Soprattutto quando il mondo cambia, la parola internazionale diventa must e la comunicazione leva trasversale per governare le trasformazioni dentro e fuori le aziende, sino al dialogo globale. Conoscere, dunque, i mercati di riferimento, per sapere come organizzarsi. Ma non solo. Tanti i manager d’oggi formatisi sul campo. Ma di possessori di una forte cultura della comunicazione, non altrettanto. E la cosa non migliora sul fronte dei giovani. Concludendo che se è vero che il momento per le agenzie non è dei migliori, anche per quelle contro tendenza (dice Brenna: "la Leo Burnett Italia, pur se non come da previsione del 10%, cresce comunque dell’8%, con un profitto che è più alto della revenue delle agenzie sotto le top five”) diventa difficile trovare sul mercato risorse per cui valga la pena investire.
Decidendo, a quel punto, di impegnarsi a monte, per prepararle. Ieri a Milano, è stato presentato dall’Università Cattolica l’International Postgraduate Master in 'Corporate Communication' (è aperto a un massimo di trenta partecipanti, provenienti da qualsiasi indirizzo di studio, di qualsiasi nazionalità, senza pregiudizi sull’età. Dura un anno, con successive 400 ore di stage. Le lezioni si svolgeranno dal martedì al giovedì, a partire dal prossimo 21 novembre. Costa 8000 euro e le iscrizioni chiudono a fine ottobre) interamente in inglese (ma c’è anche un assaggio di cinese e di russo).
Attivato dalle Facoltà di Economia e Scienze Linguistiche, lo sostengono Fiat e Leo Burnett (entrambe hanno messo a disposizione una borsa di studio, nonché stage. Giorgio Brenna, sarà docente del corso ‘Market insights & account management’) e vanta partner quali International Advertising Associaton, ABC Production Agency, Blei Worldwide Advertising, MediaCom Italia, Henkel Italia e MSL Italia.
Al microfono di youmark Giorgio Brenna, chairman e ceo Europa occidentale del network Leo Burnett, e Carlo Colpo, head of Jeep brand marketing communication - Emea presso Fiat Group Automobiles. Che invitiamo entrambi ad ascoltare, anche perché esempio di collaborazione azienda- agenzia a livello globale, riconoscendo l’importanza dei reciproci ruoli. Soprattutto sostenendo Fiat l’indispensabilità dell’agenzia. Per tenore creativo, ma anche per apporti molteplici, dal planning alla strategia. Purché si sappia parlare la stessa lingua, in nome della costruzione di una piattaforma condivisa.
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