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Da sinistra: Roberto Binaghi, Francesco Emiliani, Roberto Greco, Giuseppe Mastromatteo
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Binaghi, Emiliani, Greco, Mastromatteo. L'estate (Wpp) si muove

04/07/2011

Periodo di cambiamenti alla direzione creativa delle agenzie e non solo. Dopo l'ingresso in Armando Testa di Vincenzo Celli e Peppe Cirillo, la decisione di Alessio Riggi di uscire da TBWA\Italia Roma per trasferirsi a Innsbruck iniziando così un nuovo percorso professionale e il prossimo arrivo in Verba, anche per Grey si potrebbe aprire una nuova stagione. Stando infatti a quanto ci risulta, da oggi Francesco Emiliani non ricopre più il ruolo di direttore creativo esecutivo. Era approdato nel 2007, dopo essere stato per due anni socio e direttore creativo On (prima aveva fondato Suite3). 

Con l'uscita di Emiliani, nell'agenzia dove è chief executive officer & managing director Mario Attalla sarebbe dunque imminente l'arrivo di un nuovo direttore creativo. Potrebbe essere una coincidenza, ma anche Roberto Greco, executive creative director Ogilvy & Mather (in Ogilvy dal 2006 arrivando da Euro RSCG), ha lasciato l'incarico. A questo punto forse proprio per unirsi a Grey.

Se così fosse, rimarrebbe di conseguenza scoperta la posizione di Greco in Ogilvy. Magari però non per molto. Voci di settore danno infatti per certo il rientro da New York di Giuseppe Mastromatteo, dal gennaio 2010 direttore creativo Euro RSCG N.Y, dopo una breve parentesi (giugno 2009-dicembre 2009) in Armando Testa provenendo da D'Adda, Lorenzini, Vigorelli, BBDO (oggi DLV BBDO). 

Ma i rumors riguardano anche il media e si concentrano su Roberto Binaghi, dal maggio 2009 vice direttore generale Manzoni Pubblicità, nonché presidente Iab Italia. Per Binaghi si profilerebbe un rientro nel mondo delle agenzie media (nello specifico l'orbita GroupM). Sarebbe un ritorno 'a casa', visto che nell’ottobre 1999 era diventato board director MindShare (sigla Wpp che oggi fa capo a GroupM) con la responsabilità di tutta l’area servizi e di alcuni key clients e nel settembre 2003 aveva assunto la carica di ceo Italia, per poi passare nell’ottobre 2005 al gruppo Omnicom come managing director Omd. Sotto la sua direzione, tra l'altro, nel  2006 Omd aveva acquisito al termine di una consultazione il budget media Vodafone Italia e nel 2007 il budget media globale Barilla, il media Piaggio, quello di Villani Salumi e di Grandi Salumifici Italiani.

Se tutto ciò si avverasse sarebbe dunque un'estate 'calda' per il Gruppo Wpp in Italia, che dallo scorso febbraio ha come country manager Massimo Costa, anche presidente e amministratore delegato di Y&R Brands Italia.

 

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