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Alessio Fronzoni, ceo Lowe Pirella Fronzoni
Francesco Taddeucci, direttore creativo Lowe Pirella Fronzoni Roma
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Cannes Lions 2011/3: Short Direct. Unico sì a ‘The Disease Journey The First Url Story Ever’ di LPF

20/06/2011

Il progetto Lowe Pirella Fronzoni  nato per promuovere la campagna di raccolta fondi 'Brave Dreams' della Onlus Ccsvi nella Sclerosi Multipla, con obiettivo un milione di euro alla sperimentazione del dottor Paolo Zamboni. “Un lavoro che ha convinto subito i giurati” è il commento da Cannes del nostro rappresentante Flavio Arturo Massari, che tiene a sottolineare la professionalità di questa giuria direct, concentratasi soprattutto sulla portata delle idee e sulla pertinenza delle campagne con prodotto e obiettivo. Oltre il mero aspetto tecnologico, così come culturale. Non si sono evidenziate, infatti, disparità tra le diverse nazioni, quasi che la globalizzazione abbia finalmente ridotto gap prima insanabili. Resta, invece, la discrepanza nei numeri. “Un peccato - aggiunge Massari - che l’Italia ci abbia creduto così poco, partecipando con solo 10 lavori". 

Intanto, in attesa di conoscere tra poche ore il verdetto sui leoni, il ceo LPF Alessio Fronzoni, pur se amareggiato per lo scarso successo italiano, non nega soddisfazione per l’entrata in short del proprio lavoro: “Siamo fra i pochissimi ad avere investito in qualità. A dimostrazione che le nostre scelte, seppur faticose in un momento di mercato non ricco dove investire appare rischioso, vanno nella giusta direzione. Le persone che ho scelto sono straordinarie, a livello professionale e umano. Vincente anche il credo su Roma, che ha avuto bisogno di maggiori attenzioni rispetto alla consolidata realtà creativa e di contatti di Milano. Oggi possiamo contare, comunque, su una squadra di lavoro unica e compatta, seppur su due location, che la tecnologia ha però reso anche operativamente vicine”. 

Ricordando che ‘The Disease Journey The First Url Story Ever’ è un progetto costato appena 400 euro, con la capacità di centrare appieno l’obiettivo, come dimostrano le sottoscrizioni alla causa. “E’ la vittoria che ci rende più felici. La cosa veramente bella, infatti, è che questa compagna ha funzionato. Basti pensare che è costato di più iscriverla a Cannes che realizzarla. In ogni caso, l’entrata in shortlist ci riempie di gioia. E’ anche un plauso alla gestione Fronzoni che, crisi nonostante, ha investito sulla qualità delle persone della sua squadra, credendo sia l’unico elemento che realmente conta”. A dirlo è Francesco Taddeucci, direttore creativo Lowe Pirella Fronzoni Roma. 

Per quanto riguarda gli altri paesi,  alla Germania va la palma del maggior numero di lavori selezionati (26 su 166 iscritti nella categoria), seguita dal Belgio (20 vs 62), Brasile e Usa ex aequo (16 ciascuno, con il Brasile che ne ha iscritti 149 e gli Usa 151), Australia (14 vs 131) e Svezia (10 vs 67).

Credit 'CCSVI nella Sclerosi Multipla Onlus'
Advertiser/Client: Ccsvi Nella Sclerosi Multipla Onlus
Product/Service: Multiple Sclerosis Charity
Agency: Lowe Pirella Fronzoni Milan, Italy
Creative Director Interactive/Copywriter Laura Sordi
Copywriter Marco Diotallevi
Art Director Angelo Marino
Creative Director Francesco Taddeucci/Luca Albanese
Net Artist Francesco Pandolfi
Account Florine Terdjman
New Media Strategist Valerio Rufo
Senior Web Developer Daniela Conti

 

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