Gara Ferrarelle, l'azienda mette i puntini sulle 'i'
18/05/2011
Alla luce del dibattito suscitato dall'esito della gara indetta da Ferrarelle e da quanto espresso da AssoComunicazione, tramite una nota Ferrarelle SpA tiene a precisare che:
• l’azienda ha lavorato e collaborato con le cinque agenzie che hanno partecipato con assoluta correttezza e buona fede, nel rispetto delle norme vigenti, ed ha da subito gestito in maniera non solo trasparente ma anche con totale disponibilità la relazione con le agenzie coinvolte, con modalità di gara in partenza comunicate e condivise con le stesse agenzie invitate a partecipare, che hanno liberamente accettato l’invito;
• l’azienda si ritiene sorpresa della nota emessa da AssoComunicazione poiché una sola delle cinque agenzie coinvolte nel pitch Ferrarelle è associata ad AssoComunicazione;
• quanto poi all’indicazione del rimborso delle gare private, il sito AssoComunicazione cita come 'raccomandazione' che gli utenti dovrebbero prevedere un rimborso spese;
• peraltro, l’unica agenzia associata che ha partecipato alla gara di Ferrarelle non ha richiesto nessun rimborso spese. Se la raccomandazione dovesse divenire norma l'azienda si adeguerà con piacere alle nuove disposizioni.
Per quanto riguarda poi le dichiarazioni di Beppe Facchetti, presidente Assorel, nel comunicato inviato oggi alla stampa, Ferrarelle SpA ribadisce i seguenti punti:
• l’azienda ha lavorato e collaborato con le agenzie che hanno partecipato con assoluta correttezza e buona fede;
• l’azienda comprende quanto sottolineato dal presidente sui rischi dell’assenza di procedure di remunerazione e appena verrà pubblicato un sistema approvato di norme vincolanti Ferrarelle SpA sarà felice di adeguarsi;
• ad oggi Ferrarelle SpA si sta attenendo alle indicazioni ufficiali di Upa che non prevede l’obbligo di rimborsi per le gare;
• l’azienda è peraltro stupita della posizione del presidente di Assorel visto che all’interno dell’associazione stessa non esistono norme precise riguardanti la rimborsabilità delle gare di rp.
"Siamo infine assolutamente d’accordo con il presidente Assorel", conclude, "quando sottolinea l’auspicata 'integrazione tra le diverse modalità e forme della comunicazione' poiché da anni pratichiamo con successo questo tipo di strategia di comunicazione".
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