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Alberto Previ/ Liquigas: a tutto eventi

05/11/2007

Raggiunti gli obiettivi di awareness, Liquigas dedica anche il 2008 al territorio. Gli eventi, infatti, costituiranno il cuore della strategia di comunicazione. Perché per l’azienda la capillarità è vantaggio competitivo. Quanto a internet, poi, le idee non mancano. Allo studio progetti di sviluppo e di email marketing. Da svelarsi l'anno prossimo. 

Considerata la peculiarità del settore, youmark ha inaugurato la chiacchierata con Alberto Previ, marketing manager Liquigas, chiedendo alcune delucidazioni su azienda e prodotto. 

“Prima nel 1936 a portare con la sua bombola nera il gas nelle case degli italiani, Liquigas è oggi leader nella distribuzione del Gpl (gas di petrolio liquefatti) su tutto il territorio nazionale, attraverso una vasta gamma di prodotti: dalla storica bombola nera ai grandi impianti per l'industria e l'agricoltura, dai piccoli serbatoi alle reti canalizzate per centri urbani di piccole dimensioni. Insomma, fornisce Gpl a più di 300.000 utenti. Il rispetto dell’ambiente costituisce per l’azienda un valore fondamentale". 

E il Gpl, cos’è questo ‘sconosciuto’?
"E’ una miscela di idrocarburi, in particolare propano e butano, fonte di energia di elevata qualità e facile utilizzo. Viene estratto da giacimenti naturali di gas, oppure mediante lavorazione del greggio durante il processo di raffinazione del petrolio. Energia versatile, dunque ma anche fonte di energia, con alto potere calorifico, oltre a pulita, versatile, facilmente trasportabile. Non a caso, il Gpl trova molteplici applicazioni. Dall'uso domestico e commerciale all'agricoltura, all'industria. Ma, soprattutto, è un combustibile ecologico, caratterizzato da un elevato grado di purezza, da mancanza di residui di combustione e assenza di fumi tossici”.

Qual è la vostra quota di mercato, chi i vostri principali competitor?
“A livello nazionale Liquigas è da molti anni leader di mercato. I nostri principali competitor sono Butangas ed Agipgas, seguiti da una serie (circa 600) di aziende di piccole-medie dimensioni, distribuite su tutto il territorio".

Da due anni avete iniziato un percorso di comunicazione. In primo luogo puntando sulla ‘vicinanza al territorio’. Come vi siete mossi in termini di strategia, media e leve, e quali i risultati ottenuti?
“La nostra particolare presenza, capillarmente diffusa in tutta Italia, con 11 filiali e oltre 50 basi operative, ha reso quasi obbligata la scelta di una strategia di comunicazione rivolta al trade, accomunata dalla volontà di diffondere un unico messaggio ‘da Bolzano ad Agrigento’. Per noi è necessario far diventare la diffusione sul territorio un vantaggio competitivo, pur considerando le differenze oggettive dei diversi mercati di riferimento. In quest’ottica, sono state essenzialmente tre le principali aree di intervento: advertising, eventi e attività svolte direttamente sul territorio dal territorio, attraverso le nostre filiali". 

Nello specifico, per quanto riguarda l'advertising, come avete operato?
"Quest'anno è uscita una campagna caratterizzata da una pianificazione mirata, sulle testate locali di tutta Italia, proprio con l’obiettivo di raggiungere il nostro target di riferimento, il cliente che, pur leggendo anche le testate nazionali, sicuramente non perde mai una pubblicazione di quelle locali. La creatività, curata dall’agenzia Unbranded, è stata giocata sul concetto di vicinanza al territorio, di capillarità". 

E sul fronte eventi?
"La gestione degli eventi è stata l’attività che ci ha dato maggiori soddisfazioni nel corso del 2007. Tra tutti, merita sicuramente menzione il nostro Roadshow. 21 tappe in giro per l’Italia a contatto diretto con il territorio, parlando di Liquigas e dei suoi prodotti. Parlando, ma sorattutto mostrando concretamente”.

Quali saranno i prossimi passi?
“Per il 2008 prevediamo la riconferma delle attività svolte quest’anno, con una discreta intensificazione della percentuale di budget destinata agli eventi. Il dialogo con il territorio e con i nostri clienti, attuali e potenziali, direttamente ‘a casa loro’, ora rappresenta per noi la strategia migliore”. 

Come detto, la vostra agenzia è Unbranded. La scelta è stata conseguente a una gara. Siete soddisfatti della collaborazione?
“Nel 2007, per l’adv, l’agenzia è stata Unbranded. La scelta è stata conseguente ad una gara indetta a fine 2006 che vedeva impegnate alcune importanti agenzie. Unbranded ci ha convinto perché ha centrato esattamente la nostra volontà, individuando la necessità di Liquigas e rendendola ‘semplice’ con un visual di impatto ed una body immediata. Lorenzo Cascino ed il suo art director, Gianluca Ghezzi, inoltre, ci sono sempre stati vicini, in ogni passaggio. Dal primo incontro di brief allo scatto delle foto, insomma, sono stati più di una agenzia, dei veri partner. E’ questo quello che cerchiamo dai nostri ‘fornitori’”.

Due parole sulla rete: in che modo internet appartiene al vostro business, come ha cambiato il modo di ragionare il rapporto con il mercato, quali i progetti per lo sviluppo futuro?
“Anche per un settore peculiare come il nostro, la rete diventa sempre più importante. Gradatamente, anche se forse con fatica, le cose stanno cambiando. Ormai la gran parte dei nostri interlocutori considera internet come uno strumento di lavoro e di informazione quotidiano. Ne siamo coscienti, per questo stiamo progettando una serie di iniziative, che speriamo di implementare quanto prima. Non solo internet in senso stretto, comunque, anche e-mail marketing. Ma ne parleremo nel 2008”.

 

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