Edison: i primi a fare una comunicazione di prodotto. Con un testimonial che non è scorciatoia
19/11/2010
Ma scelta ragionata, sinergica al marchio. Jerry Scotti, infatti, ha affiancato Edison, non fagocitato. In una strategia che è percorso, partito dalla casa del conduttore, Il Milionario, e giunto in casa degli italiani. Sempre con McCann Erickson. Una scelta giudicata vincente, visto che l’azienda ha festeggiato ieri il suo primo milione di clienti con un flash mob a Roma (praticamente 12 mesi in anticipo sulle previsioni, guardando ai 2 milioni del 2012 e ai 3 del 2014), equamente distribuiti tra energia e gas (40%), con un 20% ad aver sottoscritto entrambi. In cifre, parliamo di una quota che per l’energia è pari al 35% del 4% di quel 12% di italiani che hanno effettivamente cambiato gestore, grazie al mercato libero (per il gas non ci sono rilevazioni ufficiali, la stima parla di una percentuale di conversione inferiore). Puntando Edison su convenienza, semplicità e trasparenza. E seppur il ‘risparmio’ in tema energetico valga al massimo 100 euro l’anno, la gratuità del cambio e l’efficienza promessa in termini di qualità e servizio fan sì che la cifra alletti l’economia familiare.
Con il 50% dei contratti sottoscritti tramite i 1500 agenti capillarmente presenti sul territorio, contro il 35% del teleselling e il 15% del web. Che non è poco, visto che in media il ritorno del canale non supera il 10%.
Sapendo che la comunicazione sa fare la differenza (budget 10 milioni di euro, confermati anche per il 2011). Soprattutto perché, da pionieri, si è da subito posta in primo piano l’offerta, mentre i competitor si concentravano sull’istituzionale. Felici, comunque, che anche i contenuti della comunicazione altrui stiano virando sul pragmatico, perché aiutano a fare cultura, sentendosi Edison imbattibile per convenienza.
Sollecitando anche la normativa. Certe burocrazie, infatti, danneggiano il mercato, imponendo rigidità nelle voci di bolletta, ma anche limitando azioni promozionali ad hoc. Così come pacchetti qui e ora, che presuppongono la sottoscrizione immediata. Il più delle volte impossibile per cavilli. Vedi ad esempio l’obbligo di indicare il codice Pod, reperibile solo nella bolletta dell'elettricità (e quanti la portano con sè?)
Ascolta l’intervista rilasciata a youmark da Alessandro Zunino, ad Edison Energia.
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