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Negramaro: ‘Casa 69’, il nuovo album e il primo videoclip in 3D. Contro l'I

16/11/2010

Che si tratti di iPhone, iPad, I tutto. Convinti che nessun uomo nulla possa se non inserito in una collettività. La voglia di stare insieme di comunicare. Questo è ‘Casa 69’, il nuovo disco (lo produce David Bottril, su etichetta Sugar) della band (ne fanno parte Giuliano Sangiorgi, voce, chitarra, piano, Emanuele Spedicato, chitarra, Ermanno Carlà, basso, Danilo Tasco, batteria, Andrea Mariano, pianoforte e sintetizzatori, Andrea De Rocco, campionatore), che nel rompere un silenzio di tre anni ha scelto di intitolarlo come la comune dove vive, insieme, da tempo (il bassista Ermanno Carlà l’ha raffigurata, sulla copertina del cd, attraverso un uomo-cuore). Una sorta di inno alla convivenza, contro l’individualità spinta dei nostri tempi, contro una vita che l’innovazione vuole sempre più stretta dentro le mura domestiche. L’esortazione, invece, è di uscire, viaggiare, capire. Perché trovare chi non la pensa come te è bellissimo. 

‘Casa 69’ esce oggi (è stato presentato ieri alla stampa, in una conferenza milanese), anche nella versione Special Edition con un dvd e un cd, che ha due tracce in più, ‘Lacrime’ e ‘Comunque vadano le cose (Scusa Mimì)’ dedicato a Mia Martini (i Negramaro hanno tenuto spiegare trattasi di scuse ‘umane’, personali, e non da artisti). 

Tra le altre, anche una canzone omaggio a Carmelo Bene ‘Io non lascio traccia’ (in pratica l’autonegazione, la scelta di non lasciare traccia se non corretta, il non io) e la riproposta (era già successo in ‘Ti vorrei sollevare’) del duetto con Elisa. 

Ricordando che nel dvd si trova la versione 3D di ‘Sing-hiozzo’ (a proposito dello scarso risultato che il singolo che ha fatto da teaser all’album ha riscontrato nelle classifiche, il cantante Giuliano Sangiorgi si è augurato fosse perché non piaciuto al pubblico, ma dicendosi propenso a credere nello zampino di un cartello delle radio), dunque visibile con gli occhialini dal 19 novembre al 2 dicembre, prima dei film in 3D trasmessi nelle sale del circuito The Space Cinema, mentre Sky Uno, il 26 novembre, avrà in esclusiva tv la versione integrale di 7 minuti (versione in 3D grazie al telecomando interattivo). 

Il videoclip è stato interamente girato e post prodotto da Artea film in stereoscopia 3D, con nuovi sistemi di ripresa possibili grazie alla collaborazione con Panasonic, partner nel test e nello sviluppo di questa nuova tecnologia, ancor prima del suo lancio sul mercato, avvenuto a ottobre. Impegnativo l’impianto produttivo, con tre giorni di shooting. Infine, a firmarne la regia è Paolo Ameli (già autore di ‘Rosso Fango’, cortometraggio con cui ha vinto, tra gli altri, il Los Angeles International Short Film Festival, il Globo d’Oro e il David di Donatello).

 

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