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L'impegno sostenibile di GSK nelle parole di Mark Rhodes, vp sustainability worldwide
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Bevete l’acqua del rubinetto, ma non sprecatela! Aquafresh educa. E fa sparire il pack

29/04/2010

Ieri a Milano, infatti, il brand di casa GlaxoSmithKline ha presentato il suo progetto di sensibilizzazione al risparmio idrico (budget 150 milioni di euro, soprattutto attività in store, 1300 i pdv sino ad oggi coinvolti, web, realizzato il sito ad hoc, ed eventi rivolti al consumatore finale, interpellando pure i dentisti). Facendo specificare da Carlo Carrettini, direttore Area Acquedotto di Metropolitana Milanese, come il capoluogo meneghino sia in realtà privilegiato in tema d’acqua. Al punto da garantire a tutti la quantità richiesta, così come l’ottima qualità di quella del rubinetto, visto che, unica in Europa, la città la ottiene dalle falde più profonde, quasi ovunque non necessitando nemmeno di trattamento. Ma non è sempre così. Per questo la sensibilizzazione alla razionalizzazione del consumo è must. Anche perché educare al ‘risparmio’ significa abituare a quello energetico a tutto tondo. 

Come al microfono di youmark racconta Eugenio Venditti, direttore marketing GSK Italia, specificando non essere il solo intervento in programma in tema di responsabilità. In Germania, infatti, i dentifrici del brand vengono già venduti senza la confezione e il pack vorrà sparire anche in tutti gli altri paesi del mondo entro i prossimi due anni, Italia compresa. 

Il tutto per rispondere a quell’attenzione a consumatore e ambiente che caratterizza il modo con cui GSK ha scelto di essere oggi impresa. Non a caso, Mark Rhodes, vp sustainability worldwide, ha tenuto a sintetizzare anche gli altri ambiti di tale impegno (ascoltalo nel video che ti propone youmark), che promette rafforzarsi nel tempo.

 

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