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DB e ÖBB: 1 mio in adv per il via. In autunno si tirano le prime somme

12/02/2010

Non è che l’inizio. I dieci treni, cinque sulla linea Monaco-Bolzano, quattro su Verona e infine uno per Milano e uno per Bologna, che due mesi fa hanno concretizzato l’accordo tra Deutsche Bahn (DB), Österreichische Bundesbahnen (ÖBB) e le italiane LeNORD (dando per primi corpo alla liberalizzazione UE del traffico passeggeri internazionale datata primo gennaio 2010), rappresentano, infatti, uno dei tasselli iniziali di quanto gli stessi protagonisti hanno lasciato intendere come un importante progetto di sviluppo. Che proseguirà l’anno venturo potenziando quantità e qualità dell’offerta, con nuovo materiale rotabile e nuovi vagoni, poi si vedrà. Lasciando intendere sguardi più approfonditi sul nostro mercato, ad esempio puntando all’asse nord-sud, magari in accoppiata a Ntv. 

Nonostante il no di Trenitalia (ascolta l’intervista a Jens Roeder, responsabile traffico internazionale DB), che nell’allargamento della concorrenza ha evidentemente visto un pericolo da tenere lontano, anziché il pretesto per migliorare il servizio al cliente. Ma nulla è definitivamente detto, sperando soprattutto in una possibile collaborazione per la reciproca vendita dei rispettivi biglietti (per ora comunque negata). Al contrario LeNord (i treni, infatti, a Milano fanno capo alla stazione Garibaldi, non Centrale), che, soddisfatta dell’accordo, entra nel servizio passeggeri internazionale. 

Insomma, Germania e Austria ci credono. Per entrambe il nostro è un mercato strategico. Senza dimenticare che dalla loro hanno 16 anni di esperienza. Almeno la Germania, dove la liberalizzazione è datata 1996 avendo la concorrenza aguzzato l’ingegno massimizzando l’efficienza. Prezzi bassi e alta qualità. Anche grazie allo scaglionamento della tipologia di biglietti, in relazione al grado di flessibilità richiesta. Annunciando la promozione San Valentino, ossia la disponibilità di 1000 biglietti a 1 euro. 

Eliminato, poi, l’obbiligo di prenotazione, così come la maggiorazione del prezzo nel caso il biglietto venga fatto in treno, perché non acquistato prima. Online nei siti ObbItalia e DBahn, anche in lingua italiana, o attraverso il call center DB call center di DB, o presso svariate agenzie, tra cui Vertour a Verona, Vai e Via a Bolzano e molte altre. Ricordando che si stanno avviando nuove collaborazioni con tour operator ed enti turistici regionali per rendere sempre più fruibile l’offerta. 

In quanto a comunicazione, invece, tutto viene gestito dall’interno, avendo DB Bahn Kerstin Schönbohm quale direttore marketing e comunicazione. Anche il media. Budget 2010 1 milione di euro, spesi in campagne del valore di 100/150.000 euro l’una, soprattutto stampa e internet. Come sarà la prossima al via, per lanciare la promozione di San Valentino, o la seguente, immediatamente dopo la Bit.



 

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