Sisal. I giochi linfa per il paese. Dalla comunicazione all’occupazione
03/02/2010
Potendo nel 2009 sfoggiare un 43% di crescita (contro il +14% del comparto in generale), a 9,4 miliardi di euro di fatturato. E 100 nuovi assunti (rete distributiva, assistenza, call center, ma anche giovani talenti del marketing, delle vendite, tecnologia e It). Avendo da due anni cambiato pelle. Con il marketing a farsi centrale, appropriandosi delle strategie tipiche dei cosiddetti fast moving consumer good. Dimostrando che non si tratta di anticiclicità di un business, quanto di scelte giuste, in un mercato sicuramente aciclico, oggi favorito dall’attualità delle liberalizzazioni.
Complice il successo del nuovo Win for Life (9 milioni di persone lo hanno provato. Da ieri è stata lanciata la nuova scheda per dare maggiore flessibilità alla giocata, a breve sarà la volta di quella per San Valentino), mentre per il primo semestre è atteso il via alle Videolotteries (Sisal si è accaparrata tutti i diritti disponibili, dimostrando di voler avere qui un ruolo di prim’ordine), continuando pure a credere nei giochi online.
Promettendo di sostenere anche l’ippica, torta importante per il fatturato Sisal, nonostante l’attuale ristagno del settore. Ma nulla anticipando circa le iniziative di comunicazione che supporteranno le new entry, fatta salva la conferma delle agenzie prescelte. Grey per le Videolotteries e Gottsche per il poker. Così come l’impegno complessivo in termini di investimento (ascolta l’ad Sisal Emilio Petrone al microfono di youmark).
Dimenticato, infatti, l’1% che aveva caratterizzato i budget del passato, l’azienda ammette di impiegare decine di milioni di euro in comunicazione, destinati, tra l’altro, a crescere coerentemente al fatturato. Spalmandosi nel 2010 su quasi tutti i mezzi. Dai classici, tv, stampa, radio e affissione, ai digitali, con l’on line a farsi indispensabile anche nel lancio dei nuovi giochi.
Tornando ai numeri, i ricavi parlano di un totale stimato intorno ai 426 milioni (+27% sul 2008), confermando la bontà della strategia intrapresa (ampiamente supportata dalle società di private equity Apax, Permira e Clessidra, azionisti del gruppo). E’ stato consolidato il segmento delle Lotterie con la nuova concessione, valida sino al 2018, per i 'Giochi numerici a totalizzatore nazionale', che ha visto nel lancio di ‘Win for Life' (introdotto nelle ricevitorie lo scorso 29 settembre, ha registrato oltre 430 milioni di euro) il successo dell’esordio del primo gioco italiano a rendita mensile. Senza dimenticare il rafforzamento della presenza nell'online, con 'Sisal Poker' nel settore delle scommesse, e nei Servizi. Mentre SuperEnalotto, superando i 3,3 miliardi di raccolta, mette a segno un +33%.
Fieri anche dei 100 milioni di euro raccolti a favore dell’Abruzzo destinando lo Stato l’intero 23% della rendita erariale ‘Win for Life’ alla causa della ricostruzione delle aree terremotate. Con l’organizzazione tempestiva Sisal ad avere da sola provveduta alla raccolta, tramite le ricevitorie e con la destinazione da parte del suo personale di un’ora della propria retribuzione, di un ulteriore milione.
Ricordando anche le azioni indirizzate ai giovani (Sisal Junior Stars, Sisal Academy, Sisal per lo Sport, Sisal per le Arti) e l’impegno etico, aderendo al programma Gioco Responsabile di Aams, con l’adozione dei marchi ‘Gioca il giusto’ e ‘18+’, oltre al contestuale avvio di iniziative di comunicazione a supporto dell’informazione a giocatori e punti vendita.
guarda tutte le notizie di Marketing