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Vodafone 360, con Vittorio Veltroni che fa vedere come funziona la rubrica 'viva'. Succedeva ieri, a Milano, alla conferenza stampa di presentazione
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Bertoluzzo/Vodafone: 360, tra due settimane prezzi e campagna

25/09/2009

Credendo che questo progetto rappresenti la via del futuro. E non solo per il popolo dei technofun, ma per soddisfare il diffuso bisogno di convergenza tra internet e la comunicazione, così che anche il mondo web sia usufruibile in mobilità, portando tutto sempre con sé, in modo sincronizzato e conveniente. Non a caso, nonostante l’internazionalità del lancio (che avverrà prima di Natale), è giusto che ogni paese pensi alla sua campagna, adattandola al contesto. No Santo per tutti (tra l’altro ricordiamo che è in corso la gara internazionale media), dunque, mentre in Italia sono all’opera McCann Erickson e 1861united. In tema di convenienza, infine, il prezzo c’entra eccome. Ma ogni innovazione deve essere sostenibile. Così anche quest’offerta dovrà remunerare gli investimenti fatti. E il tema nasce in risposta alla richiesta di giudizio sul recente lancio del Tiscali WiPhone. Come sentirete dalle parole di Paolo Bertoluzzo, ad Vodafone Italia, al microfono di youmark.

Le applicazioni come gli sms. Questo l’obiettivo di Vodafone 360, il nuovo progetto in divenire che troveremo sotto l’albero di questo Natale. Insomma, un primo passo verso quanto è immaginato come il futuro di internet e della comunicazione, aperto. E il segreto sta tutto qui. Nell’aver per la prima volta allargato a tutti la possibilità di esserci (si parte con oltre 100 partner e oltre 1.000 applicazioni). Creando, a sviluppo del progetto Jil (ossia joint innovation lab, in collaborazione con Verizon, China Mobile e Softbank), una vetrina comune per l’universo delle applicazioni. Business oggi ancora potenziale, perché appena il 7% delle totali esistenti è a pagamento. Colpa anche delle modalità del billing, con l’obbligato ricorso alla carta di credito a bloccare l’adesione dei consumatori, tanto che Vodafone ha voluto rendere il tutto possibile via telefono, con un semplice click. Ricordando che la regola vede il 30% delle entrate spettante a Vodafone, il 70% allo sviluppatore/ produttore. Introducendo anche la seconda finalità del sistema, la definizione di una piattaforma per l’accesso a diversi servizi. Pagamenti, localizzazione, presenza in rete. 

Servizi ‘people’ e servizi ‘my web’. Sottolineando la trasformazione in ‘viva’ della rubrica (guarda il video con Vittorio Veltroni che mostra le funzionalità), che si aggiorna in tempo reale, integrandosi a quanto succede sul proprio pc (anche sui social network), visualizzando tutto, sms, mail, chat, e descrivendo pure lo stato della persona chiamata, se è o meno online, così come localizzando sulla mappa dov’è (per tale funzione è necessaria l'autorizzazione, con una gestione della privacy a più livelli, non solo ‘on-off’) , vedendo qual è la musica che ascolta o i suoi ultimi acquisti, in tridimensione. E anche il web si unisce alla medesima personalizzazione, con navigazione libera, mettendo in vista sul telefonino i siti preferiti, con sincronizzazione dei due device. Pensando anche all’estero. Il roaming, infatti, sarà uno dei prossimi servizi in sviluppo, ovviando all’alto costo delle attuali connessioni oltre confine.
 
Ma veniamo alla pratica. In Italia, Vodafone 360 sarà venduto in 2.500 punti vendita, contando sul supporto di 5.000 operatori call center, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, oltre che del sito dedicato. Ancora indefinito il costo. Sia del servizio (che comunque dovrebbe ricalcare il prezzo ‘flat’ di 10 euro al mese in abbonamento per 30 ore di navigazione e 3 euro a settimana per le ricaricabili) che del primo telefono dedicato, il 360 H1 Samsung. Cui seguirà l’M1. Ma non è un’esclusiva (vedi per esempio Nokia che a Vodafone 360 riserverà 4 nuovi modelli). 

La compatibilità della piattaforma con tutti i principali sistemi operativi mobili (Windows Mobile, Symbian, Android, Linux Mobile, ecc ), infatti, permetterà di utilizzare i servizi su tutti i dispositivi compatibili, anche quelli già in commercio, con l’obiettivo di coprire 100 modelli. Basterà scaricare le applicazioni dal web, o acquistare nei punti vendita Vodafone l’apposita memory card.

 

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