Cannes sdogana la 'demo'
29/06/2009
Tribal DDB Amsterdam si aggiudica il Grand Prix Film con Philips 'Carousel'. Oltre lo spot, una vera e propria demo di prodotto, che mette d'accordo tutti i giurati. Un po' meno il pubblico.
Un Grand Prix Film votato all'unanimità. A iniziare dal presidente di giuria, David Lubars, entusiasta del progetto e del suo spostare un po' oltre l'asticella. Per la spettacolarità delle immagini, per la tecnica di produzione utilizzata, davvero innovativa sotto alcuni aspetti, per la possibilità di interazione con ogni potenziale acquirente di questi nuovi tv 21:9.
Una decisione che però divide, perlomeno il parterre dei pubblicitari. In molti, infatti, vedevano nel Flash Mob di T- Mobile il vincitore di quest'anno. Si è dovuto accontentare di un leone d'oro. Il ballo a Victoria Station, con il suo coinvolgimento live, non ha convinto a sufficienza. Quasi si sia voluto riportare l'attenzione sull'importanza della 'confezione'. Almeno in questa categoria. Reduci da un 2008 in cui aveva trionfato un Gorilla e alle prese con scenari che erodono di giorno in giorno potere alla bella esecuzione.
Intanto, nel suo obiettivo di alzare il livello generale della shortlist per non avere fischi in sala la sera della premiazione, Lubars c'è quasi riuscito in pieno. A parte qualche eccezione - Citroen 'Shopping' o Stella Artois - più che altro si sono sentiti solo applausi. Come per Pizza Pops, Nike, Mercedes, Washington Lottery, Nokia, Wassup - True vote (a cui è andata anche una menzione speciale non avendo un vero committente alle spalle). Il rischio era di allargare a molti, visto il calo di iscrizioni di quest'anno, per non scontentare nessuno. Una politica che non paga, quest'ultima, anche a detta del nostro giurato Luca Scotto di Carlo, perché se un festival deve indicare una strada, deve comunque essere una strada di qualità. E quindi, i leoni di quest'anno dovrebbero valere di più.
Barak Obama, o meglio, l'imperiale campagna messa in piedi per la sua elezione sbanca ai Titanium e agli Integrated, portandosi a casa entrambi i Grand Prix. Advertising Agency of the Year è DDB Brasil Sao Paulo, Network of the Year DDB (che vede premiato come Advertiser of the Year Volkswagen, uno dei suoi clienti storici). Vince il Palme D'Or la tailandese Phenomena.
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