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Vittorio Massarini, direttore marketing Orangina Group


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Massarini/ Orangina: la Kidman e più di 3 milioni di euro. Siamo fortunati

10/06/2009

Lo spot, già lo sapete, è firmato dalla parigina Fred & Faris, con la regia del premio Oscar (Elizabeth, The Golden Age) Shekhar Kapur. Accanto a Nicole Kidman, la star di Bolliwood Arjun Rampal. Svolgendosi il tutto all’interno del Lake Palace di Udaipur. Benissimo. Ma la domanda sul legame tra tutto ciò e la Schweppes sorge spontanea. Almeno a youmark, che è partito proprio da qui per inaugurare la sua chiacchierata con Vittorio Massarini, direttore marketing Orangina Group Italia. Ieri a Milano, in occasione della presentazione italiana di questo film, che festeggia anche il cinquantenario della Schweppes. Annunciando pure l’imminente lancio (a luglio) del nuovo gusto ‘lemmon light’. 

In effetti la connessione è forte. Perché l’acqua tonica nacque proprio in India, durante l’era della colonizzazione inglese, per combattere la malaria. E fu così che nel 1783 il farmacista svizzero Jacob Schweppe, scoprendo il modo di produrre acque minerali, trasformò quell’antidoto in business. Per il resto, la spiegazione è semplice, avendo voluto regalare anche in questo film il taglio sofisticato che è tipico del brand, vestendo il tutto di esotico e riscegliendo ancora la Kidman quale bellezza matura in sintonia con il target. 

E a chi pensa che l’investimento deciso oltralpe sia vissuto quale ‘limite’ alla libertà del marketing italiano, i tre milioni di budget appena destinati al solo nostro paese bastano ad allontanare ogni dubbio. Perché poter ragionare così, oggi e in controtendenza, è già un arrivo. Che si aggiunge all’autonomia garantita ai diversi paesi grazie alle decisioni degli ultimi quattro anni. Con il nostro, ad esempio, a vantare il lancio di gusti in monopolio.

 

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